Coop Nordest, tonnellate di solidarietà per la scuola

14 settembre 2015 | 17:23
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Coop Nordest, tonnellate di solidarietà per la scuola

Nei 20 punti vendita reggiani coinvolti i clienti di Coop hanno donato 576 cartoni di materiale per un totale di 8.640 chilogrammi. Quaderni, cancelleria, astucci, zaini e risme di carta che saranno distribuiti alle tante associazioni e ai Servizi sociali dei Comuni reggiani coinvolti

REGGIO EMILIA – Per i ragazzi è tempo di tornare sui banchi. Anche l’anno scolastico che si apre sarà, per alcune famiglie, meno gravoso dal punto di vista economico grazie alla generosa partecipazione di clienti e soci alle due giornate di solidarietà di “Una mano per la scuola”.

La terza edizione dell’iniziativa solidale, che ha raccolto 5 e il 6 settembre scorso in 64 negozi della rete di vendita della cooperativa materiale di cancelleria per donarlo alle famiglie in difficoltà del territorio, ancora una volta ha prodotto buoni risultati: 116.545 i prodotti di cancelleria donati, per un totale di 26.895 chili e 1.793 cartoni pronti per essere spediti a chi ne ha bisogno.

Nel reggiano nei 20 punti vendita coinvolti i clienti di Coop hanno donato 576 cartoni di materiale per un totale di 8.640 chilogrammi. Quaderni, cancelleria, astucci, zaini e risme di carta che saranno distribuiti alle tante associazioni e ai Servizi sociali dei Comuni reggiani coinvolti con cui Coop Nordest sta collaborando (come Caritas, Auser, Azione Solidale, Croce Rossa Italiana, Comitati Genitori, Alpini, Protezione civile, CEIS, Cooperativa l’Ovile, Centro culturale la rocca, Gruppo Scout).

Commenta Coop Nordest: “Venire incontro a chi ha necessità di un supporto in modo anonimo, ma anche eliminare le differenze che si possono generare in ambito scolastico a causa dei problemi economici: questi gli obiettivi dell’iniziativa di Coop Nordest. Un modo di fare solidarietà concreto e vicino alle esigenze della comunità che ha raccolto, anche quest’anno, attenzione da parte di tutti: i clienti, cui va il primo ringraziamento, ma anche gli altri attori della catena solidale, dipendenti e rappresentati sociali di Coop, volontari delle associazioni e servizi sociali dei comuni”.