Campovolo, ora si faccia l’arena spettacoli

20 settembre 2015 | 14:23
Share0
Campovolo, ora si faccia l’arena spettacoli

Quest’anno per l’utilizzo dell’area sono stati pagati appena 50mila euro a fronte di un incasso di 7,5 milioni. Qualsiasi progetto deve prevedere un maggiore guadagno da parte del Comune

REGGIO EMILIA – Dopo il successo di ieri sera al Campovolo, con l’ennesima dimostrazione che la nostra città è in grado di gestire e sopportare in quell’area un grosso afflusso di persone, è urgente tornare a pensare al progetto dell’Arena spettacoli.

Ieri, ai microfoni di Telereggio, proprio in diretta dal Campovolo, il sottosegretario alla presidenza della Regione, Andrea Rossi, ha detto che la Regione è pronta a fare la sua parte per aiutare il Comune di Reggio a realizzare questo progetto.

Spetta ora al Comune di Reggio e a Maioli e Salzano, gli organizzatori dell’evento di ieri sera, trovare un accordo su quello che si può e si deve fare in quell’area. Il progetto aveva avuto un grosso impulso dopo il concerto Italia loves Emilia del 2012. In campo, anche allora, Claudio Maioli e il presidente di F&P Group Ferdinando Salzano e, dall’altra parte, l’amministrazione Delrio.

Il progetto prevedeva tre tipi di arene, spazi modulabili, a seconda della grandezza dei concerti e, tutto intorno, verde pubblico. Uno spazio in cui i cittadini potevano anche andare a rilassarsi durante la settimana con chioschi, bar e servizi igenici. Insomma, una zona strutturata, in tutto e per tutto, per ospitare eventi in una location vicinissima alla stazione e non molto lontana dall’alta velocità e dal casello autostradale.

Uno spazio perfetto per quella che allora venne definita un Woodstock italiana in grado di allestire diversi concerti l’anno di diverse dimensioni. Un concetto simile a quello di rock valley a cui fa riferimento il sottosegretario Rossi. Peccato che, da allora, il progetto sia stato accantonato e messo in soffitta. Un’idea che, invece, andrebbe rilanciata con forza dall’amministrazione Vecchi e che porterebbe visibilità, soldi, grazie all’indotto, alla nostra città e che potrebbe anche portare denaro nelle casse del Comune se fosse gestita nel modo giusto.

E qui bisogna però fare chiarezza su un punto. Il concerto di Ligabue di ieri sera ha portato a un incasso lordo di circa 7 milioni e mezzo di euro. Maioli ha detto alla Gazzetta di Reggio che ci saranno circa 5 milioni di spese. Se fosse vero, vuole dire un guadagno di due milioni e mezzo di euro per gli organizzatori, senza contare gli introiti che arriveranno dalla vendita di dvd e cd del concerto nei prossimi mesi.

Ebbene, di fronte a tutto questo, è stato pagato un affitto alla società Aeroporto di appena 50mila euro per l’utilizzo dell’area. E’ veramente una cifra molto esigua. Sarebbe poi interessante sapere quale sarà il costo per Iren visto che, dalle foto, in quell’arena, come era normale aspettarsi, è stata lasciata una montagna di rifiuti. Se l’arena spettacoli si farà, e a nostro parere si deve fare, bisogna fare tesoro di questa esperienza e fare in modo che ogni anno ci siano introiti giusti e convenienti per i soggetti pubblici che intenderanno agevolare questo percorso.