Sel, M5S e Pd: “Regione sostenga acqua pubblica”

21 luglio 2015 | 18:16
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Sel, M5S e Pd: “Regione sostenga acqua pubblica”

I consiglieri regionali: “La legge di stabilità incentiva le privatizzazioni, serve un dibattito sul tema”

REGGIO EMILIA – La Regione Emilia-Romagna deve sostenere il processo di “ripubblicizzazione del servizio idrico nel territorio di Reggio Emilia”. Lo scrivono, in una risoluzione presentata all’assemblea legislativa, i consiglieri di Sel Igor Taruffi e Yuri Torri, Piergiovanni Alleva di L’altra Emilia-Romagna, Valentina Ravaioli e Silvia Prodi del Partito democratico e Gian Luca Sassi del Movimento 5 stelle.

La Regione, ricordano i consiglieri, “ha previsto la costituzione dell’Agenzia territoriale dell’Emilia-Romagna per i servizi idrici e rifiuti (Atersir) e ha attribuito al Consiglio locale la competenza di individuare i bacini di affidamento”. Da parte sua, il Consiglio locale di Reggio Emilia “ha deliberato per il proprio territorio provinciale, ad esclusione del Comune di Toano, di affidare il servizio idrico ad una societa’ di proprieta’ dei Comuni, secondo quanto previsto dalle normative comunitarie e nazionali”.

Considerato che “la Legge di stabilita’ 2015 sostiene, in modo significativo, i processi di privatizzazione”, i sei firmatari chiedono alla giunta regionale “di sostenere il percorso di ripubblicizzazione nel territorio di Reggio Emilia”, di promuovere “un ampio dibattito sul futuro delle politiche del servizio idrico nella regione, coinvolgendo cittadini, organizzazioni e movimenti sociali”, e di attivarsi nei confronti del Parlamento “per accelerare la discussione sulla proposta di legge presentata dall”intergruppo dei parlamentari per l’acqua pubblica, finalizzata ad arrivare ad una nuova legislazione nazionale incentrata sulla ripubblicizzazione del servizio idrico”.