Folle inseguimento notturno, si schianta contro un muro

REGGIO EMILIA – Prima ha superato a folle velocità la macchina dei carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Reggio Emilia, sfuggendo poi al loro controllo sino a finire la sua corsa contro il muro di recinzione di un centro sportivo. Questa la vicenda vissuta da un giovane marocchino abitante a Cavriago che, alla fine della sua bravata, ha fatto collezione di denunce.

Attorno alle 2.30 di questa notte, una pattuglia del Norm di Reggio Emilia si è vista superare, in pieno centro abitato, da un’Alfa 147 che viaggiava a velocità sostenuta. I militari hanno iniziato ad inseguire l’auto intimando al conducente di fermarsi. Al contrario l’autista ha tentato in più modi di sfuggire ai carabinieri finché, perso il controllo del mezzo, è andato ad urtare contro il muro di recinzione di un centro sportivo di Sant’Ilario.

Non contento di quanto già causato, vistosi ormai alle strette,  dopo l’inseguimento ha abbandonato l’autovettura per fuggire attraverso i campi limitrofi. Gli uomini dell’arma, identificato il fuggitivo nel giovane cavriaghese di origini marocchine, hanno subito bussato alla porta di casa dove hanno trovato il fratello maggiore al quale è stato narrato quanto accaduto. E’ stato proprio il fratello a rintracciare il fuggitivo accompagnandolo in caserma affinché venisse messo di fronte alle proprie responsabilità.

Ai militari il giovane ha confessato di non essere in possesso della patente dato che non l’aveva mai conseguita. Inoltre a bordo dell’Alfa Romeo sono stati trovati generi alimentari rubati del valore di circa 300 euro che il marocchino aveva rubato al termine del suo turno di lavoro nell’azienda di Gattatico dove è assunto. E’ stato denunciato per guida senza patente, resistenza a pubblico ufficiale e furto.