FestaReggio diventa Festival: “Cambiamo pelle”

3 luglio 2015 | 17:15
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FestaReggio diventa Festival: “Cambiamo pelle”

Nell’ottica di rafforzare il legame con la città il 20 luglio si terrà un evento in piazza per anticipare ai cittadini e ai volontari tutti i dettagli del programma

REGGIO EMILIANon più solo una festa, ma un vero e proprio festival con grandi nomi della musica internazionale, per catalizzare visitatori anche da fuori provincia e oltre i confini nazionali. Così Festareggio, la kermesse provinciale del Partito democratico di Reggio Emilia, si presenta all’edizione 2015 (dal 20 agosto al 13 settembre al Campovolo di Reggio), con un programma di spettacoli tagliato su un target prevalentemente giovane, e con eventi che mirano a rimpinguare le casse non floride della manifestazione. Al netto delle spese, l’utile registrato nel 2014 si aggira infatti attorno ai 10.000 euro.

Già pronto invece, ma mantenuto top secret dagli organizzatori, il calendario degli appuntamenti politico culturali. Nelle 22 serate di Festareggio sono dunque cinque gli appuntamenti musicali più attesi- e per la prima volta a pagamento – con artisti di primissimo piano nel panorama musicale italiano e straniero. Su tutti il live dei “Prodigy”, nella loro unica data italiana, che saranno al Campovolo il 25 agosto. Ma anche Carmen Consoli (il 12 settembre), Alpha Blondie, e la band salentina Boom da Bash e Protoje. Per i concerti a pagamento il massimo del botteghino sarebbe 7.000 tagliandi staccati, gli organizzatori si accontentano però di 4.500 e al momento ne sono stati venduti 2.000. Tra i comici invece Paolo Hendel, Raul Cremona e Paolo Cevoli.

Il nuovo format della festa non cancella però il legame con la città e il territorio, che l’anno scorso ha risposto all’appello del Pd con 350.000 presenze registrate. E proprio nell’ottica di rafforzare il legame il 20 luglio, ad un mese dalla partenza della festa, si terrà un evento in piazza per anticipare ai cittadini, e soprattutto ai volontari che lavoreranno negli stand, tutti i dettagli del programma.

Sempre nell’ottica di far vivere gli spazi del campovolo dai cittadini, cambia poi la tradizionale disposizione degli stand. Agli storici “boulevard” si sostituiscono due grandi “piazze” teatro di molteplici eventi.

Massiccia anche la risposta dei volontari: si tratta complessivamente di 5.000 persone (1.000 a turno in servizio ogni sera) che gestiranno gli otto ristoranti, i cinque ristori e i tre bar, che hanno collezionato nel 2014 circa 20.000 coperti. Confermato infine il 20 agosto (e in replica l”1 settembre) il consueto spettacolo di fuochi d’artificio.

Soddisfatti della proposta offerta il segretario provinciale del Pd, Andrea Costa, il direttore di Festareggio, Paolo Cervi, la responsabile dell’organizzazione Roberta Ibattici, e il responsabile degli eventi culturali Andrea Bonacini. “Ci risiamo ma cambiamo pelle – dice Costa – La festa diventa un festival e scommettiamo sulla manifestazione, ma anche sulla città e sul Campovolo”. Con “gli spettacoli, ma non solo, abbiamo messo a segno dei colpi rilevanti con eventi esclusivi a livello nazionale per parlare anche a quelle ”tribù” che si sono allontanate dalla nostra kermesse”.

Certo, “quando si scommette si rischia – aggiunge il segretario – ma di inerzia si muore e quindi abbiamo voluto costruire uno degli appuntamenti più importanti per questa regione ma anche per il panorama nazionale”. Costa è poi “molto soddisfatto che il Comune abbia ottenuto da Enac la concessione ventennale per l”utilizzo del Campovolo. Ci saranno dei bandi e noi ci candideremo perché pensiamo sia un’area strategica per la città nei prossimi anni”.

Nessun rischio invece di repliche del caso “Maranello”: l’Anpi sarà normalmente presente a Festareggio. “Con questa festa – conclude Paolo Cervi, al suo secondo anno da direttore della kermesse – cerchiamo di parlare a tutti, di aggregare i nostri iscritti e i nostri circoli, ma anche di attirare un pubblico ”cosmopolita” da altre province e da fuori Italia”.

Nessun accenno, nella conferenza stampa di presentazione, alle critiche mosse a Costa, Ibattici e Cervi dal consigliere comunale Dario De Lucia (Pd).

E’ on line una versione provvisioria del sito di Festareggio all’indirizzo www.festareggio.it