Tutto pronto per lo show-evento di Benny Benassi

29 giugno 2015 | 10:55
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Tutto pronto per lo show-evento di Benny Benassi

Mercoledì si recupera il live saltato in occasione delle giornate inaugurali di Fotografia Europea. Le immagini saranno di Guy Laliberté, storico fondatore del Cirque du Soleil

REGGIO EMILIA – La nostra città si prepara a vivere una serata a lungo attesa: manca infatti ormai pochissimo allo show evento di Benny Benassi in piazza Martiri del 7 Luglio, in programma mercoledì 1° luglio alle 21,30 (oppure il giorno successivo, il 2 di luglio, in caso di maltempo). Un’occasione da non perdere per ascoltare e vedere in anteprima – si tratta infatti di uno spettacolo completamente inedito – musica e immagini sulla facciata del Teatro Valli dedicate al tema della fragilità della natura e del nostro pianeta.

benny2Poi Benny Benassi lascerà Reggio Emilia: sta infatti per iniziare un lungo tour estivo, che lo porterà a Ibiza con Avicii & Steve Aoki, sul palco del famoso festival Tomorrowland in Belgio, e fin negli Stati Uniti dove parteciperà al Global Dance festival di Denver, in uno scenario molto suggestivo a Red Rocks. La fama internazionale di Benny – che per la sua importanza nella storia della musica da club è conosciuto come “the godfather of electro” o “il padrino dell’electro” – fa sì che il tour prossimo a partire preveda anche altre numerose tappe, in Italia e in Europa.

Saranno mesi ricchi di appuntamenti, tra cui l’uscita a luglio di un nuovo disco con il giovane produttore olandese Marc Benjamin, intitolato Who I Am: nonostante gli impegni, il dj reggiano tra i più affermati del mondo da più di un decennio, forte di innumerevoli premi e riconoscimenti, rispetterà la promessa fatta alla sua città e porterà in piazza Martiri il progetto originale realizzato nell’ambito di Fotografia Europea 2015 e intitolato “Benny Benassi & One Drop present: Zero – Evolution and Fragility Of The Earth. Sound & Visual Experiment on the Teatro Valli”. Lo farà sostenendo pienamente la produzione artistica e tecnica dello spettacolo. Le immagini saranno di Guy Laliberté, storico fondatore del Cirque du Soleil, per sostenere “One Drop”, progetto volto a sensibilizzare il mondo sui temi dell’emergenza idrica, proprio nell’edizione in cui Fotografia Europea, in corso fino al 26 luglio, celebra i suoi dieci anni. In tal modo reinterpreta le tematiche di Expo 2015, l’Esposizione universale di Milano, attraverso un’articolata e coinvolgente riflessione sul rapporto tra uomo e natura dal titolo “Effetto Terra”.

“Zero – Evolution and Fragility Of The Earth. Sound & Visual Experiment on the Teatro Valli” si annuncia un grande evento, in grado di richiamare a Reggio Emilia, nell’ambito di Fotografia Europea, tantissima gente. C’è da aspettarselo, considerata la fama che accompagna Benny Benassi, “scalatore” di classifiche mondiali – nel 2011 ci riuscì con ben due brani, “Beautiful People” con Chris Brown e “Cinema” con Gary Go – e dal 2012 impegnato anche come direttore artistico di Benny Benassi and Friends, appuntamento che ogni anno porta a Bologna i nomi più accreditati della scena club internazionale.

Il progetto Zero è realizzato con contributo di Landi Renzo Spa, la partecipazione della Fondazione I Teatri che, oltre a collaborare alla nuova edizione di Fotografia Europea, supporta questo importante show musicale che vede, inoltre, la sponsorizzazione tecnica di Promusic partner del Festival per le tecnologie audio-video.

Guy Lalibertè e One Drop – Le immagini che verranno proiettate sulla facciata del Valli sono di Guy Laliberté, storico fondatore del “Cirque du Soleil” che sarà presente a Milano per Expo 2015. Dunque un filo rosso lega ancora una volta Expo a Reggio Emilia grazie al progetto “Benny Benassi & One Drop present: Zero – Evolution and Fragility Of The Earth. Sound & Visual Experiment on the Teatro Valli”. Guy Laliberté è stato il primo artista ad essere stato nello spazio, dalla cui insolita prospettiva ha tratto immagini straordinarie. La sua avventura, documentata da immagini bellissime, è al centro di un articolato e ammirevole progetto umanitario. Una “missione sociale e poetica” per sostenere One Drop la sua organizzazione no profit, nata per sensibilizzare il mondo sui temi dell’emergenza idrica, che attanaglia troppe aree del pianeta. L’obiettivo di One Drop è di consentire l’accesso all’acqua potabile, da qui al 2017, a un milione di persone oggi condannate alla sete.

Per maggiori informazioni: www.fotografiaeuropea.it