Stadio Mirabello, gestione affidata alla Reggiana

16 giugno 2015 | 15:44
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Stadio Mirabello, gestione affidata alla Reggiana

Barilli: “Sarà il cuore dell’attività per i settori giovanili”. Il sindaco Luca Vecchi: “Bentornati a casa, granata. Ottima la collaborazione fra calcio maschile e femminile”

REGGIO EMILIA – Sarà l’Accademia Reggiana Del Calcio – Beppe Alessi, attiva dal prossimo mese di settembre, la prima iniziativa che A.C. Reggiana 1919 S.p.a promuoverà allo stadio Mirabello, lo storico impianto cittadino teatro di tante epiche battaglie e tanti successi granata, dopo che la società si è aggiudicata la gestione dello stesso stadio, che sarà quindi destinato a diventare il cuore dell’attività giovanile.

“La notizia dell’affidamento in gestione del Mirabello alla Reggiana – afferma il presidente Alessandro Barilli – è delle scorse ore, ed apre prospettive di lavoro importanti per la società granata, in primis proprio per l’attività legata ai giovani che riguarderà anche le ragazze, in collaborazione ed in sinergia con la Reggiana Calcio femminile”.

“Si parte da un progetto che tiene assieme sport, educazione, socialità, cultura, in un luogo fortemente simbolico per chi è affezionato ai colori granata come il glorioso Mirabello – afferma il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi – Ci fa particolarmente piacere che la Reggiana “torni a casa” e che lo faccia tenendo assieme sia il calcio maschile sia, attraverso opportune collaborazioni, il calcio femminile. La nostra città l’anno prossimo ospiterà la finale di Champions League femminile e sarà all’attenzione di tutto il continente. Questo ci pare il miglior viatico per cominciare un percorso di avvicinamento a quella data, che sarà una festa e che durerà per alcune settimane”.

L’Accademia Reggiana Del Calcio, sarà quindi aperta a bambini e bambine nati dal 2005 al 2009, estremamente innovativa e attenta agli aspetti educativi, sociali e di crescita globale del giovane atleta. A fianco dell’attività sportiva organizzata con uno Staff di altissima qualità, con Beppe Alessi nel ruolo di maestro della tecnica, oltre che di educatore calcistico, l’Accademia del Calcio avrà al suo interno anche il Campus Mirabello.

Il Campus non è altro che un progetto di doposcuola a disposizione dei richiedenti, attivo dal lunedì al venerdì dalle 14.30 alle 16.30. Il progetto Campus sarà gestito e coordinato insieme al personale dell’Accademia da parte della Progetto Crescere, da vent’anni sul nostro territorio, è un’equipe professionale multi-specialistica, composta da neuropsichiatri infantili, psicologi, psicoterapeuti, educatori, logopedisti, psicomotricisti, che pone al centro del proprio agire l’unicità della persona e la lettura del bisogno. Con questo Progetto, gli ideatori dell’iniziativa si propongono di integrare la formazione sportiva dei giovani atleti con competenze più trasversali, al fine di migliorarne il rendimento scolastico”.

Gli obiettivi principali che la società granata si prefigura con l’avvio dell’Accademia e del Campus Mirabello, sono riconducibili alla necessità, da un lato, di riqualificare il glorioso impianto cittadino e dall’altro di farlo diventare un punto di riferimento per l’attività sportiva giovanile, creando i presupposti affinché i nostri ragazzi e ragazze, rigorosamente in maglia granata, abbiano la possibilità in primo luogo di ricevere un supporto nella formazione scolastica e nel contempo possa ricevere le prime nozioni di cultura sportiva, in un ambiente unico ed in una atmosfera magica.

Corretta alimentazione, stile di vita sano e socialmente attivo, saranno i principi guida di ispirazione, in un contesto dove non verrà certo trascurata l’importanza del senso di appartenenza alla propria città, alla propria squadra ed al suo meraviglioso colore.
Il Campus, inoltre, per le competenze professionali che esprime, sarà in grado di dare supporto e sostegno anche a bambini con disturbo specifico di apprendimento (Dsa) e/o con bisogni educativi speciali, (Bes).