Reggio riflette su un nuovo modello di sviluppo sostenibile

3 giugno 2015 | 15:09
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Reggio riflette su un nuovo modello di sviluppo sostenibile

Inizia domani al Malaguzzi il Social Cohesion Days, primo forum internazionale sulla Coesione Sociale. Romano Prodi dialoga con il nobel Eric Maskin. Ben 65 relatori e 33 eventi fino al 6 giugno

REGGIO EMILIA – Reggio Emilia diventa per tre giorni la capitale mondiale della Coesione Sociale. La prima edizione di Social Cohesion Days si inaugura, giovedì 4 giugno 2015 alle 10.30 al Centro Internazionale “Loris Malaguzzi”, con una conferenza di apertura alla presenza del due volte presidente del Consiglio dei Ministri, Romano Prodi, e del Premio Nobel per l’Economia, Eric Maskin. I due impiegheranno le loro idee e la loro esperienza in un dialogo dal tema “Il tempo delle scelte”: un’occasione per riflettere sulle politiche sociali ed economiche adottate a livello internazionale per rendere sostenibile e accrescere il livello di Coesione Sociale nei territori.

L’incontro sarà uno dei momenti di approfondimento della conferenza d’apertura che ospiterà una serie di interventi sul tema “L’importanza delle politiche di coesione sociale per promuovere una crescita intelligente, sostenibile, equa”. Aprono l’incontro i messaggi di benvenuto di Carla Rinaldi, presidente della Fondazione Reggio Children, Luca Vecchi, sindaco della città di Reggio Emilia, Raul Cavalli, portavoce Giornate della Coesione Sociale e Coordinatore del Comitato promotore.

A seguire interverranno Giuliano Poletti, ministro del Lavoro e Politiche sociali, Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia Romagna, Pietro Barbieri, Portavoce nazionale Forum Terzo Settore, e Omar Arias, Lead Economist Social Protection and Labor Global Practice, The World Bank.

Nel corso della conferenza verrà presentato il rapporto della Banca Mondiale dal titolo “The Inverting Pyramid. Pension Systems Facing Demographic Challenges in Europe and Central Asia”; riflessione sull’evoluzione storica dei sistemi pensionistici in Europa.

Il programma
Tre giorni di conferenze, seminari e dialoghi faccia a faccia con gli ‘attori’ italiani e internazionali della Coesione Sociale, per fare emergere esperienze, disegnare visioni e tracciare strategie. Dal 4 al 6 di giugno 2015 il Centro Internazionale ‘Loris Malaguzzi’ di Reggio Emilia, città delle Persone, ospita il primo forum internazionale dedicato alle declinazioni dei legami di affinità e solidarietà tra persone che sono alla base della costruzione della nostra società. Sei macrotemi (occupazione, pensioni, salute e assistenza, famiglia, inclusione sociale, educazione), oltre 60 relatori e 33 eventi per parlare di ‘futuro’, raccogliere i risultati di ricerche e progetti innovativi in grado di delineare linee di intervento per politiche e azioni di coesione sociale in Italia, in Europa e nel Mondo.

Social Cohesion Days è promosso da Fondazione EasyCare, Comune di Reggio Emilia, Fondazione per l’Innovazione nel Terzo Settore, Fondazione per la Collaborazione tra i Popoli e grazie al Social Cohesion Days Network.

Ognuna delle tre giornate dei Social Cohesion Days affronta due macrotemi attraverso due seminari di approfondimento tecnico scientifico e a seguire due dialoghi con gli ‘attori’ della società civile. Contemporaneamente in vari luoghi della città si tengono i side events, eventi realizzati in collaborazione con i partner di Social Cohesion Days. Tutti gli eventi sono aperti al pubblico e gratuiti, per alcuni è richiesta la registrazione online sul sito della manifestazione www.socialcohesiondays.com

Giovedì si parla di occupazione e pensioni
Occupazione e pensioni sono i due macro temi affrontati a cominciare dalle 14 di giovedì 4, prima giornata dei lavori di Social Cohesion Days nei seminari dal titolo ‘La Grande Sfida della disoccupazione giovanile in Europa’ e ‘La riforma Dini vent’anni dopo: un vero successo?’. Seguono due dialoghi sui temi ‘Garanzia Giovani: quale valore aggiunto?’ e ‘Pensioni italiane, quo vadis?’. In contemporanea, in diversi luoghi della città si tengono otto side events su temi quali Europa, responsabilità sociale d’impresa, famiglia, economia, cultura e uno spettacolo teatrale ai Chiostri della Ghiara. Un book corner con i libri della Coesione Sociale sarà disponibile presso il Centro Internazionale Loris Malaguzzi e a lla Libreria All’Arco durante tutte le giornate così come sarà possibile l’accesso a due mostre fotografiche di cui una dedicata al backstage del Social Cohesion Tour.

Venerdì si parla di inclusione sociale e Salute e Assistenza
Venerdì 5 Giugno, secondo giorno di Social Cohesion Days, dedicato ai macro temi di ‘Inclusione Sociale’ e ‘Salute e Assistenza’ con due seminari (dalle 9 alle 11) dai titoli ’20 milioni di poveri in meno nel 2020? Le strategie europee e nazionali’ e ‘La sfida della long term care in Europa’. Seguono due dialoghi dal titolo ‘Lotta alla povertà e all’inclusione sociale e prospettive per l’Italia’ e ‘LTC, integrazione sanitaria e percorsi di cura’. Ben 21 i side events organizzati in collaborazione con i partner di Social Cohesion Days tra cui ‘Legalità e diritti’, dialogo con Franco Roberti, Procuratore nazionale antimafia, Luca Vecchi, Sindaco di Reggio Emilia, , Marco Scarpati, presidente di Ecpat Italia, Gianni Tognoni, segretario generale del tribunale permanente dei Popoli, e con il contributo di Stefano Rodotà, ex presidente dell’Autorità garante per la protezione dei dati personali.

Sabato cerimonia di chiusura
Sabato 6 Giugno alle ore 9.30 presentazione del libro ‘Cara Europa… ti scrivo: lettere degli studenti delle scuole superiori ai parlamentari europei’ con la prefazione di Martin Schultz presidente del Parlamento Europeo e la presenza al Centro Internazionale Loris Malaguzzi di una rappresentanza delle scuole e dei Parlamentari dei Paesi coinvolti. Alle 10.30, cerimonia di chiusura dedicata al tema ‘Le parole della Coesione Sociale’. Dopo il discorso di apertura di Traute Meyer, membro del comitato scientifico di Social Cohesion Days, ci saranno i report delle giornate da parte dei membri del comitato scientifico: Paolo Graziano, Università Commerciale L. Bocconi Milano, Matteo Jessoula, Università degli Studi di Milano, Michele Raitano, Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, Emmanuele Pavolini, Università degli Studi di Macerata.

Il saluto creativo di Bergonzoni
Chiara Saraceno, Honorary fellow al Collegio Carlo Alberto, Università di Torino, ed Elisabetta Gualmini, Vice Presidente Regione Emilia Romagna, animano il dialogo finale della manifestazione. Un saluto creativo verrà portato da Alessandro Bergonzoni alla platea di Social Cohesion Days. Chiudono la prima edizione del forum della Coesione Sociale Luca Vecchi, sindaco della città di Reggio Emilia, e Raul Cavalli, Portavoce del comitato promotore di Social Cohesion Days.

Il programma e le modalità di partecipazione sono accessibili dal sito di www.socialcohesiondays.com