Merenda solidale per profughi siriani e Burkina Faso

9 giugno 2015 | 12:27
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Merenda solidale per profughi siriani e Burkina Faso

Raccolti mille euro in una serata solidale di una settantina di persone in un orto di via Nobel a Mancasale

REGGIO EMILIA – Una settantina di persone si sono trovate ieri sera per una merenda solidale che è servita a raccogliere fondi in favore di due progetti a sostegno dei rifugiati siriani in Libano e per un dispensario in Burkina Faso. La serata solidale che ha raccolto 1.115 euro in tutto si è tenuta in un orto di via Nobel a Mancasale ed è stata organizzata in collaborazione con la cooperativa Boorea e con Gvc, l’Ong bolognese che opera in vari Paesi del mondo, tra cui anche il Burkina Faso e il Libano.

I soldi raccolti serviranno a contribuire alla costruzione di serbatoi d’acqua e saranno impiegati  per altri interventi di prima necessità nei campi della valle della Bekaa in Libano, dove vive quasi un milione e mezzo di profughi siriani in fuga dalla guerra che insanguina la Siria e dove da mesi opera il volontario reggiano Federico Salsi.

Metà dell’incasso della festa nell’aia sarà invece destinato alla lotta contro la malnutrizione nel Burkina Faso, dove ci sono 300mila bambini a rischio fame e dove Gvc sta attuando un ampio intervento, concentrato nelle località di Ourgaye e Zorgho, per interventi ambulatoriali e campagne di formazione contro la denutrizione.