Droga nel reggiseno, coppia nei guai

23 giugno 2015 | 14:25
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Droga nel reggiseno, coppia nei guai

La donna nascondeva cocaina e hascisc nella biancheria intima, mentre il suo compagno aveva un coltello con 21 cm di lama. A casa loro i carabinieri trovano altra “neve”

MONTECCHIO (Reggio Emilia) –  Duranti i controlli lui è stato trovato in possesso di una Pattada, il classico coltello a serramanico sardo, mentre lei custodiva nel reggiseno dosi di cocaina e di hascisc pronte allo spaccio. Altra cocaina e il materiale per il confezionamento delle dosi è stato rinvenuto a casa dei due conviventi, che avevano fatto dell’illecita attività di spaccio un affare di coppia. Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, i carabinieri di Montecchio hanno arrestato un 35enne salernitano residente in paese e la sua compagna, originaria di Parma. I due, al termine delle formalità di rito, sono stati ristretti a   disposizione della Procura reggiana.

L’arresto è scaturito da un controllo stradale, quando l’auto su cui la coppia viaggiava è stata fermata  in Via Saragat, non lontano da casa loro. L’atteggiamento di un ingiustificato nervosismo ha indotto i carabinieri ad approfondire i controlli, culminati con la scoperta che l’uomo aveva con sé di un coltello a serramanico “Pattada” lungo 21 cm, di cui 10 di lama. Dalla strada alla caserma il passo è stato breve. Qui, grazie all’ausilio di una agente della Polizia Municipale, la ragazza perquisita: dal reggiseno sono spuntate 3 dosi di cocaina da mezzo grammi l’una e 2 dosi di hascisc contenenti complessivi 10 grammi.

A questo punto i carabinieri hanno deciso di svolgere un sopralluogo nell’abitazione della coppia. Qui, nascosto in camera da letto, è stato scoperto un involucro con 12 grammi di cocaina; i militari hanno anche trovato sostanza da taglio, un bilancino elettronico di precisione e una busta con 240 euro in banconote di vario taglio. Alla luce di ciò, i due conviventi sono stati dichiarati in arresto con l’accusa di concorso in detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Domani compariranno davanti al Tribunale di Reggio Emilia.