Assunzioni in aumento, ma non per le donne: -6%

29 giugno 2015 | 13:12
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Assunzioni in aumento, ma non per le donne: -6%

I giovani beneficiano del trend positivo ma cala di quasi sei punti percentuali l’occupazione femminile

REGGIO EMILIA – Prosegue anche nel secondo trimestre dell’anno il trend positivo previsto per le assunzioni in provincia di Reggio Emilia. Sono infatti 1.640 i nuovi contratti che gli imprenditori reggiani prevedono di stipulare nei confronti di lavoratori dipendenti, il 12,3% in più rispetto a quelli previsti nel primo trimestre del 2015.  E’ questo il primo dato che emerge dall’analisi effettuata dall’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Reggio Emilia sui risultati dell’indagine trimestrale Excelsior, il Sistema Informativo di Unioncamere-Ministero del Lavoro.

Un miglioramento dal punto di vista congiunturale che riflette la crescita della domanda di lavoro in vista della stagione estiva: i contratti attivati nel secondo trimestre, infatti, sono sempre più numerosi rispetto agli altri trimestri dell’anno. Il confronto con i dati del trimestre aprile-giugno 2014, però, mostra anche l’aumento tendenziale della domanda di lavoro: si è passati da una previsione di 1.320 nuovi ingressi in azienda del 2014 ai 1.640 del 2015, con un incremento pari al 24%.

La conferma del trend positivo viene anche dalle assunzioni “stabili” (a tempo indeterminato a tutele crescenti o con un contratto di apprendistato), che saranno 690 ed incidono per il 42% sul totale, vale a dire nove punti percentuali in più rispetto allo stesso trimestre del 2014, quando erano previste 430 nuovi ingressi a tempo indeterminato (il 33% del totale 2014). L’andamento positivo registrato per l’occupazione può essere letto, assieme alla previsione di crescita del PIL provinciale evidenziato dagli “Scenari per le economie locali” di Prometeia, come un segnale di ripresa del ciclo economico della provincia di Reggio Emilia.

Pur permanendo alta, scende dunque la quota del lavoro non legato al tempo indeterminato. Il 55,5% del totale assunzioni previste in provincia di Reggio Emilia nel secondo trimestre 2015 saranno effettuate con un contratto a tempo determinato, a fronte del 62,3% del 2014.

Contratti proposti ai nuovi assunti in provincia di Reggio Emilia: Dei 910 degli ingressi realizzati con questa tipologia contrattuale, un terzo (poco più di 300 unità) sarà finalizzato allo svolgimento di attività stagionali, circa 260 assunzioni saranno effettuate per far fronte a picchi di attività, e altre 220 saranno finalizzate alla valutazione dei candidati in vista di una successiva assunzione “stabile”; le restanti 130 circa saranno utilizzate per sostituire lavoratori temporaneamente assenti.

In aumento, rispetto al secondo trimestre del 2014, la quota di assunzioni rivolte ai giovani con meno di 30 anni, che passa dal 32,7% al 33,6% del totale, mentre calano di quasi sei punti percentuali le opportunità per le donne (dal 19,4% del 2014 al 13,6% del 2015).

Delle 1.640 assunzioni previste in provincia di Reggio Emilia tra aprile e giugno 2015, una su quattro, ovvero circa 410, riguarderà lavoratori di alto livello, cioè dirigenti, specialisti e tecnici. Questa percentuale risulta superiore sia alla media regionale che a quella nazionale, che per entrambi gli ambiti territoriali si ferma al 14,3%. I gruppi professionali più numerosi sono quelli delle professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi e degli operai specializzati, ciascuno con 430 assunzioni (26% del totale), seguiti dalle figure impiegatizie (210 unità e 13%). Saranno infine circa 160 le assunzioni di figure generiche e non qualificate (10% del totale).