Seta, Comune lancia battaglia su compensi manager

28 maggio 2015 | 16:49
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Seta, Comune lancia battaglia su compensi manager

Lā€™assessore Tutino rispondendo a unā€™interrogazione di Pagliani: ā€œGiĆ  proposti criteri oggettivi per la parte variabileā€

REGGIO EMILIA ā€“ Mentre Seta si prepara al rinnovo dei vertici e chiude lā€™esercizio 2014 con un avanzo di mezzo milione (dopo il rosso di 3,5 milioni nel 2012 e il modesto utile del 2013) il Comune di Reggio affila le armi. Non eā€™ infatti un segreto che i rapporti con il presidente uscente Pietro Odorici siano stati alquanto burrascosi e, dopo la sua uscita di scena a giugno, il Comune di Reggio punta a portare a casa anche altri risultati.

Ad esempio, come sottolinea lā€™assessore alla Mobilitaā€™ Mirko Tutino in replica al capogruppo di Forza Italia Giuseppe Pagliani, una riduzione del compenso dei manager. ā€œReggio Emilia ha giaā€™ chiesto un chiaro cambio di rotta sul riconoscimento della parte variabile del compenso dei manager e dei quadri di Seta. Attraverso il nostro rappresentante in consiglio dā€™amministrazione, Daniele Caminati, abbiamo proposto che dal 2015 si assegni la parte variabile dei compensi ai manager in ragione di criteri oggettiviā€, ricorda infatti Tutino.

ā€œQuesta deve essere la strada con la quale si premiano o si penalizzano i manager, come avviene in tantissime aziendeā€. Inoltre, lā€attivazione di sanzioni verso Seta, il numero di reclami, la quantitaā€™ di disservizi riscontrati e provati, la capacitaā€™ di proporre progetti di qualificazione del servizio, devono essere i criteri con i quali si assegna la parte variabile del compensoā€. Il ā€œcda, recependo questi concetti, sta individuando una modalitaā€™ che sia chiara e codificataā€, annuncia dunque lā€assessore, segnalando peroā€™ ā€œche il Comune di Reggio Emilia ha in Seta una quota inferiore al 18% della proprietaā€ e che su qualsiasi proposta ci deve essere il consenso degli altri sociā€.

Rispetto alle accuse di ā€œscarso ascoltoā€ lanciate da Pagliani, lā€™esponente della giunta ricorda infine ā€œche nel luglio 2014 eā€™ nato un Forum che ha giaā€™ ottenuto alcuni importanti risultati (concertati con gli autisti) in merito alla definizione delle percorrenze e degli orari, alle condizioni di sicurezza dei lavoratori ed alla realizzazione di intervento sulle strade e sulla viabilitaā€™. Uno strumento di partecipazione e confronto unico in Italiaā€ (Fonte Dire).