Rapinata mentre corre al Parco delle Caprette

REGGIO EMILIA – Baby rapinatori arrestati dopo una serie di colpi, l’ultimo dei quali ai danni di una giovane che faceva jogging al Parco delle Caprette circa un mese fa. In quell’occasione la giovane era depredata dai due giovani immigrati, di 16 e 17 anni, che l’avevano attesa dietro un angolo, verso sera, dopo aver scelto con attenzione la preda, e, sotto la minaccia di un coltello, l’aveva rapinata dell’iPod.

Sono stati il vicequestore Cesare Capocasa e il capo della Mobile, Guglielmo Battisti, stamattina, ad illustrare i particolari degli arresti che inserisce nell’attività Parchi sicuri portata avanti da mesi dalla questura.

Il primo dei due rapinatori è stato preso dalla polizia in giornata e, grazie alla sua testimonianza, in breve tempo gli agenti della Mobile sono riusciti ad acciuffare anche il secondo. E’ poi emerso, dalle indagini, che i due avevano messo a segno altre tre rapine, più o meno con le stesse modalità: due a Buco del Signore una nel sottopasso di viale Ramazzini.

Ma i colpi potrebbero essere di più e, proprio per questo, oggi in conferenza stampa il vicequestore Capocasa ha invitato i cittadini che avessero subito rapine o scippi da parte di questa coppia di giovani malviventi a presentarsi in questura.