Nubifragio nella Bassa, allagata la scuola a Novellara

16 maggio 2015 | 08:51
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Nubifragio nella Bassa, allagata la scuola a Novellara

Colpite le zone di Campagnola, Novellara, Gualtieri e Guastalla: sono caduti oltre 70-80 millimetri di pioggia in poco più di un’ora

GUASTALLA (Reggio Emilia) – Un violento nubifragio nella Bassa reggiana ha allagato ieri sera abitazioni, scantinati, garage, strade e alcuni negozi. La furia del temporale si è scatenata dopo le 21 e ha colpito, in particolare, le zone di Campagnola, Novellara, Gualtieri e Guastalla.

Alcune strade sono state interrotte fino a notte fonda. Numerosi gli interventi richiesti ai vigili del fuoco, intervenuti dalle caserme di Guastalla e di Sant’Ilario, oltre che dal distaccaemento di Luzzara.

Sono caduti oltre 70-80 millimetri di pioggia in poco più di un’ora. A Novellara la scuola elementare don Milani è stata allagata ed è stato attivato il Coc, Centro operativo Comunale.

Aggiornamento post nubifragio a Novellara
Il Comune di Novellara scrive: “E’ stata attivata l’unità locale di crisi dei vigili del fuoco all’interno della Rocca  nella notte del 15 maggio per poter raccogliere le segnalazione e coordinare gli interventi in sinergia con gli uffici comunali, Protezione Civile e Croce Rossa.  Durante la mattinata l’ufficio tecnico opere pubbliche si è attivato per effettuare i sopralluoghi in tutte le strutture pubbliche accertandosi eventuali danni e allagamenti. Il disagio maggiore è stato riscontrato nei locali adibiti a mensa scolastica della scuola elementare “Don Milani” di Novellara che attualmente non sono disponibili proprio per l’allagamento. La dirigente scolastica Maria Cristina Santini ha assicurato che sarà garantito a tutti i genitori che usufruiscono della mensa un pasto freddo sostitutivo fino a venerdì 22 maggio, durante il tempo necessario per garantire le opportune operazioni di sanificazione dei locali dopo gli allagamenti. Un altro piccolo intervento di sanificazione è stato necessario al Circolo Ricreativo di Via Veneto, mentre le altre strutture pubbliche, comprese tutte le scuole di ogni ordine e grado sono completamente fruibili”.