Fiere, continua tentativo di salvataggio di Confcommercio

30 maggio 2015 | 09:04
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Fiere, continua tentativo di salvataggio di Confcommercio

Ieri c’è stato l’ultimo incontro tra la Confcommercio e l’amministrazione provinciale

REGGIO EMILIA – Continua il tentativo della presidente di Confcommercio, Donatella Prampolini, di salvare le Fiere e i suoi eventi attraverso la rinegoziazione dell’affitto del ramo di azienda e un accordo con Milano. Questo nonostante il tribunale e il liquidatore, l’avvocato Tiziana Volta, abbia fatto capire più volte che l’operazione è impossibile dal punto di vista giuridico.

Tuttavia il piano rilanciato da Confcommercio e Donatella Prampolini continua a trovare sostenitori: associazioni di categoria, istituzioni, sindacati e politici. Tuttavia, per ora, di offerte economiche concrete non si è vista traccia. Ieri c’è stato l’ultimo incontro tra la Confcommercio e l’amministrazione provinciale, durante il quale Prampolini ha detto di avuto l’appoggio del presidente della Provincia, Giammaria Manghi.

“Si è dichiarato disponibile a far proseguire, almeno in una prima fase, l’attività alla società Fieremilia per la gestione degli eventi – afferma la presidente Confcommercio – Abbiamo riscontrato ampia condivisione sul progetto che ricalca molte ipotesi presentate dalla Provincia agli organi della procedura concorsuale, giudice e liquidatore giudiziale. I prossimi passi sono la messa a punto dell’intero progetto, avvalendoci di consulenze tecniche qualificate, per poi sottoporlo al comitato dei creditori e agli organi della procedura concorsuale”.

Ma lo stesso presidente della Provincia, in una nota, ha poi ricordato come il piano fosse stato già percorso in passato nelle sedi opportune, ammettendo che la strada sia difficilmente praticabile in primo luogo per “la prevista dismissione degli immobili a garanzia dei creditori”. Scrive Manghi: “Alla di là della impossibilità economica ad intervenire, che da parte della Provincia permane, abbiamo comunque espresso condivisione ad un’idea che come enti locali avevamo già avanzato tempo fa, pur sapendo realisticamente che la sua concretizzazione dipende dalla disponibilità di spazi che, al momento, non ci sono. In alternativa, occorrerebbe individuare alte aree funzionali allo scopo”.

In calendario, intanto, la prossima settimana per la Prampolini sono in programma incontri con Unindustria e Legacoop. Mercoledì sarà la volta del sindaco di Reggio, Luca Vecchi.