Teatro Pedrazzoli, in scena gli “anni di piombo”

FABBRICO (Reggio Emilia) – Vanno in scena gli “anni di piombo”, al “Pedrazzoli” di Fabbrico: venerdì 30 debutta infatti “Il vento in faccia“, nuova produzione di NoveTeatro, tratto dall’omonimo romanzo di Lorenzo Favella, e ambientato fra la Bassa e Milano dal 1969 al 1976. Protagonista del dramma, adattato dall’autore con il regista Gabriele Tesauri, è un giovane che da Correggio va a fare l’operaio alla Pirelli, diventando un infiltrato nelle “Brigate Rosse”: un personaggio di fantasia che si muove però nella realtà storica, una vicenda immaginaria calata in ambienti e fatti reali, come certe persone che lui incontra, ricostruiti dall’autore tramite documenti originali e testimonianze di ex-terroristi.

“Il tema è forte, ma non mancano occasioni per sorridere – spiega Tesauri, Direttore artistico della compagnia – in un lavoro con cui proseguiamo il nostro percorso nella drammaturgia contemporanea legata alla storia e all’impegno civile. Questa volta abbiamo anche avuto l’opportunità di lavorare con l’autore, che è un privilegio sia per il regista sia per gli interpreti”.

L’11 aprile 2015, quattro mesi dopo l’uscita del libro, Favella ne aveva tratto un recital cui partecipò anche Tesauri: questo invece è un allestimento vero e proprio, con scene, costumi e molti attori.

“Lo sforzo organizzativo è notevole – dice Carlotta Ghizzoni, presidente del centro di produzione teatrale – nel romanzo ci sono decine di personaggi, nel nostro adattamento avremo in scena una decina di attori, tutti professionisti e diplomati nelle principali scuole italiane d’arte drammatica, abituali collaboratori di NoveTeatro”.

L’atmosfera degli anni ’70 è ricostruita con abiti, filmati proiettati sull’intero boccascena con suggestivi effetti speciali, nonché una colonna sonora di musiche d’epoca. “Il vento in faccia” apre la stagione 2016-2017 del teatro comunale “Pedrazzoli” di Fabbrico, curata dalla stessa compagnia: repliche l’1 e 2 ottobre sempre alle 21.