Spettacolo&Concerti

L’Ensemble Accademia Teatro alla Scala all’Ariosto

Date Evento
Il 14 ottobre
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Ingresso

Evento concluso

Sabato 14 ottobre, ore 20.30, al Teatro Ariosto, il concerto prende le mosse dalla temperie artistica e musicale vicina a Kandinsky (Skrjabin, Schoenberg, Webern), e si spinge a musiche del secondo dopoguerra (Clementi, Donatoni, Stockhausen)

L’Ensemble Accademia Teatro alla Scala all’Ariosto

REGGIO EMILIA – “Fattore K”: sotto questa sigla, il Festival Aperto ha programmato due concerti tematicamente connessi alla mostra Kandinsky → Cage che inaugurerà l’11 novembre 2017 a Palazzo Magnani di Reggio Emilia. Il concerto, che si terrà sabato al Teatro Ariosto, si coordina con la mostra dedicata a Kandinskij che la Fondazione Palazzo Magnani di Reggio Emilia ha in programma nell’autunno 2017. Biglietto unico a 18 euro per concerto + mostra

In programma, musiche del primo e secondo Novecento, sia in stretta connessione all’epoca e al mondo artistico di Vasilij Kandinskij, sia più vicine al nostro tempo ma in significativa relazione storica con la lezione formale e coloristica del Maestro. Per l’occasione, grazie alla collaborazione Teatri e Palazzo Magnani, acquistando un solo biglietto (18 euro) si potrà accedere sia al concerto di sabato sia alla mostra di Palazzo Magnani (biglietto acquistabile online su www.musement.it e alla biglietteria dei Teatri).

L’Ensemble dell’Accademia del Teatro alla Scala, diretta da Marco Angius, e il Duo pianistico Emanuele Arciuli / Andrea Rebaudengo – chiamati a eseguire i due concerti progettati ad hoc rispettivamente sabato 14 ottobre ore 20.30 teatro Ariosto e l’11 novembre ore 20.30 al Teatro Cavallerizza – rappresentano quanto di meglio il panorama dell’interpretazione del repertorio musicale contemporaneo possa vantare oggi in Italia. Sabato 14 ottobre, ore 20.30, al Teatro Ariosto, il concerto prende le mosse dalla temperie artistica e musicale vicina a Kandinsky (Skrjabin, Schoenberg, Webern), e si spinge a musiche del secondo dopoguerra (Clementi, Donatoni, Stockhausen).