Charles Lloyd e Aruàn Ortiz accendono Albinea Jazz 2016

ALBINEA – Quasi un trentennio ininterrotto di grande musica, straordinariamente equilibrata tra tradizione e innovazione, di virtuosismi tecnici, di arrangiamenti unici e proposte emozionanti. Con queste premesse pè stato presentato il programma dell’edizione 2016 del Festival “Albinea Jazz”, presenti il sindaco Nico Giberti, il direttore artistico Vilmo Delrio, Andrea Malagoli di Reggio Iniziative Culturali, ed Enrico Zelioli in rappresentanza del “Premio Zelioli”.

L’edizione XXIX di Albinea Jazz si caratterizza secondo la formula degli ultimi anni, promuovendo formazioni locali e internazionali attraverso una tre giorni che toccherà tre differenti luoghi del territorio. “Anche quest’anno la qualità non deluderà le attese – ha affermato il sindaco – Due le conferme a noi particolarmente care: il Premio Zelioli, alla sua seconda edizione, che va ad arricchire il patrimonio artistico e a cui siamo legati per l’amico (l’assessore Roberto Zelioli, ndr) che rivive attraverso la musica. L’altra riconferma è la serata di chiusura a Villa Tarabini, una delle più suggestive ville storiche che vorremmo fare rivivere resitutendolo  ai cittadini”.
“La musica è stata una parte integrante della vita di Roberto, mio padre, e utilizzare questo canale credo sia il modo giusto di commemorarlo”, ha detto Enrico Zelioli.
“Questa edizione sarà il lancio naturale del trentennale”, ha detto Delrio: “Già il livello degli artisti ne è una testimonianza”.

Malagoli ha ricordato che “nel sito internet del Festival è possibile trovare anche molte informazioni sull’accoglienza ad Albinea. Inoltre la pagina Facebook viene costantemente aggiornata ed abbiamo avuto modo di registrare gli apprezzamenti del pubblico anche dall’estero”.

Tre le tre location: la Cantina di Albinea Canali, la storica Villa Tarabini di Albinea e la tradizionale Villa Arnò. Prestigiosi ancora una volta i gruppi in programma, alti i credits degli artisti per fare dell’edizione 2016 un Festival indimenticabile.
Lunedì 4 Luglio, alle 21.30, il Festival prende il via come da tradizione presso la Cantina Albinea e quest’anno vede di scena il trio del pianista cubano e pluripremiato compositore di fama internazionale, Aruàn Ortiz. Con lui Brad Jones al contrabbasso, e Gerald Cleaver alla batteria.
L’indomani, martedì 5 luglio, presso la sede storica del parco di Villa Arnò, sarà la volta del concerto clou del Festival con la performances del quartetto di un autentico mostro sacro del jazz moderno, il grande Charles Lloyd (Charles Lloyd, flauto e sassofoni; Jason Moran, pianoforte Reuben Rogers, contrabbasso; Eric Harland, batteria). Il concerto sarà preceduto dall’esibizione del “Tiziano Bianchi Quintet” a cui quest’anno la commissione artistica del Festival ha assegnato il premio “Zelioli”.

Ultimo capitolo della kermesse dedicato alla scena locale con il concerto del Twin Quintet (Jacopo Moschetto pianoforte; Rosanna Bellei, voce; 
Lorenzo Rotteglia, batteria; Nicolò Ballista, contrabbasso; 
Manuel Caliumi, sax), che avrà luogo il 9 Luglio a Villa Tarabini.