Cavallerizza, il premio per la giovane danza d’autore

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Dal 22 settembre al 23 settembre
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Ingresso

Evento concluso

Cavallerizza, il premio per la giovane danza d’autore

REGGIO EMILIA – La nuova danza italiana è, da anni, uno dei punti fermi della programmazione del Festival Aperto della Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, come sostegno a nuove generazioni di coreografi italiani e alla creatività emergente. Il Festival 2017 ospita venerdì e sabato, alla Cavallerizza, il Premio per la Giovane Danza d’Autore dell’Emilia-Romagna.

Parteciperanno sei giovani danz’autori emiliano romagnoli, che hanno partecipato ad una delle ultime tre Vetrine Nazionali della Giovane Danza d’Autore (2014/15/16): Nicola Galli con Venus, Barbara Berti con “I am shape, in a shape, doing a shape”, e Caterina Basso con “Il volume com’era” nella prima serata di venerdì a partire dalle 20.30.

Manfredi Perego con Horizon, Francesca Penzo con “Why are we so f***ing dramatic?” Olimpia Fortuni con “Soggetto senza titolo” si esibiranno nella giornata di sabato 23 settembre dalle 17. La premiazione (questa ad ingresso libero) si svolgerà domenica alle 12 al Teatro Cavallerizza.

Il Premio GD’A è un premio biennale offerto dalla Rete Anticorpi e dalla Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, e vuole essere uno strumento a favore della creazione artistica, della ricerca e della promozione della danza contemporanea dell’Emilia Romagna. Gli autori selezionati saranno valutati da una giuria composta da Fabio Biondi, direttore artistico del Teatro Dimora/L’Arboreto di Mondaino, Angela Fumarola, condirettrice di Armunia, Marino Pedroni, direttore artistico della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, Gabriele Vacis, direttore artistico uscente della Fondazione I Teatri e Francesca Zitoli, responsabile della programmazione danza di ATER – Circuito Multidisciplinare.

Il Premio viene offerto dalla Rete Anticorpi al coreografo emergente che abbia già mostrato particolari qualità autoriali, a cui verrà dato un concreto sostegno per un nuovo progetto produttivo. Il Premio verrà assegnato attraverso due fasi: la visione della performance durante le due serate al Teatro Cavallerizza, e un colloquio con la Giuria del Premio per illustrare il nuovo progetto artistico e produttivo.

La Giuria sceglierà l’autore al quale assegnare il Premio composto da un contributo in denaro e da un sostegno produttivo strutturato in: una residenza artistica di una settimana al Teatro Dimora L’Arboreto di Mondaino (Rimini); un sostegno economico dalla Fondazione I Teatri, e la disponibilità del Teatro Cavallerizza nei giorni precedenti il debutto nell’ambito del Festival Aperto 2018; una data all’interno della rassegna “Fuori Strada” del Teatro Comunale di Ferrara, e un supporto in denaro.

Il pubblico avrà inoltre la possibilità di segnalare la propria preferenza per una delle 6 coreografie presentate durante le due serate: il Premio del Pubblico, offerto da ATER – Circuito Multidisciplinare, consisterà in una data di programmazione al Teatro Snaporaz di Cattolica (RN).