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Piazzale Marconi, tenta di prendere pistola a guardia giurata

29 marzo 2024 | 11:01
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Piazzale Marconi, tenta di prendere pistola a guardia giurata

Denunciato un 31enne nigeriano che poi, insieme a una connazionale 32enne e a un 36enne ghanese hanno aggredito pure i poliziotti

REGGIO EMILIA – Aggredisce una guardia giurata e poi, in tre, si scagliano contro gli agenti: denunciati un 31enne e una 32enne nigeriani e un 36enne ghanese. Questa notte gli agenti della squadra volanti sono intervenuti in piazzale Marconi per un’aggressione nei confronti di una guardia giurata.

L’uomo ha detto ai poliziotti che, poco prima, un uomo, noto frequentatore di piazzale Marconi, lo aveva avvicinato chiedendogli del cibo e del denaro spintonandolo più volte e cercando, addirittura, di sfilargli la pistola d’ordinanza, fortunatamente senza riuscirci.

Gli agenti sono riusciti a rintracciare il 31enne nigeriano senza fissa dimora, noto per precedenti per reati contro la persona e il patrimonio. Mentre i poliziotti lo identificavano, altre due persone, con fare minaccioso e aggressivo, hanno cercato di frapporsi tra gli agenti e il 31enne nigeriano.

Uno dei due, un 36enne ghanese senza fissa dimora, dopo aver minacciato gli agenti ha prima tentato di aggredire il nigeriano e poi, senza alcun valido motivo, si è scagliato con violenza contro gli agenti che lo hanno immobilizzato a terra.

Nel frattempo una nigeriana di 32 anni, pure lei senza fissa dimora, si è scagliata contro gli agenti tentando di colpirli con calci e pugni, ma senza riuscirci grazie alla pronta reazione dei poliziotti che sono riusciti a neutralizzare anche lei. I tre sono stati portati in questura.

Durante il trasporto il 36enne ghanese ha colpito con calci violenti lo sportello posteriore di una Volante danneggiandolo. All’interno dello zaino del ghanese sono state trovate sette lamette per rasoio. L’uomo è stato denunciato per rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale, danneggiamento, resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.

Il 31enne nigeriano è stato denunciato per violenza e minaccia a pubblico ufficiale, mentre la 32enne nigeriana è stata accusata di resistenza a pubblico ufficiale.