Sventata truffa ad anziana: arrestato un 18enne

REGGIO EMILIA – La polizia ha arrestato un 18enne per tentata truffa aggravata ai danni di un’anziana. Ieri pomeriggio gli agenti della squadra mobile sono stati chiamati dalla figlia di una signora di 82 anni che era stata contattata da un giovane che, fingendosi un carabiniere, le aveva chiesto di consegnargli 4mila e 800 euro per far fronte al pagamento delle spese legali conseguenti a un incidente stradale causato dalla figlia.

L’anziana, dopo essersi accertata della presenza in casa della figlia, ha fatto chiamare, tramite la figlia, la polizia, mantenendo sempre attivo il contatto telefonico con il finto carabiniere. Gli agenti sono arrivati nell’abitazione della signora che era ancora al telefono con il truffatore. Contestualmente, un altro equipaggio della squadra mobile reggiana, durante un’attività di appostamento, ha visto un giovane che stazionava nei pressi dell’abitazione, osservando il balcone della vittima.

Dopo qualche minuto l’anziana ha detto agli investigatori che il presunto truffatore aveva annunciato il suo arrivo, richiedendo l’apertura del portone d’ingresso dello stabile. Il giovane, che poco prima era stato notato stazionare sotto l’abitazione, si è avvicinato al portone del condominio ed è stato subito bloccato dai poliziotti.

E’ un 18enne italiano, incensurato, a cui sono stati trovati addosso due cellulari. Dall’ispezione effettuata sui cellulari, si è potuto appurare che il ragazzo avrebbe mantenuto dei contatti su “Telegram” con un altro soggetto, non ancora identificato, che aveva il compito di individuare, contattare e trarre in inganno le vittime dei raggiri per poi servirsi del giovane per portarli a compimento.

Il 18enne è stato arrestato per il reato di tentata truffa aggravata in concorso. La polizia ora sta cercando il complice. Questa mattina l’arresto del giovane è stato convalidato l’arresto e gli è stata disposta la misura dell’obbligo di dimora a Napoli con obbligo di presentazione agli uffici di polizia giudiziaria.