Banche, a Reggio Emilia credito in aumento: ma non per tutti

REGGIO EMILIA – A fine settembre sono aumentati in provincia di Reggio Emilia i prestiti erogati dalle banche, cresciuti dello 0,8% rispetto al 2022. Lo rileva un’analisi della Camera di commercio dell’Emilia, secondo cui però i “rubinetti”- che in totale hanno rilasciato 21,8 miliardi contro i 21,6 dell’anno scorso – si sono aperti soprattutto per le società finanziarie ed assicurative (in crescita del 16%) e meno per imprese (-4,8%) e famiglie (-1,3%).

Per quanto riguarda le aziende l’ente camerale ricorda però anche che a fine settembre del 2022 le attività manifatturiere avevano registrato un aumento del ricorso al credito pari al 18,1% per far fronte non solo all’aumento degli investimenti, ma anche ad esigenze di liquidità dovute all’aumento dei costi. Intanto il tasso di deterioramento del credito appare in lieve aumento, con il passaggio dallo 0,7% del settembre 2022 allo 0,9% dello stesso mese del 2023.

In quest’ambito, le situazioni di maggiore difficoltà riguardano le piccole imprese. Infine, in materia di risparmio, si registrano significativi movimenti, con un evidente calo del valore dei depositi (-5,6% il dato complessivo per famiglie e imprese) e un contemporaneo sensibile aumento dei titoli a custodia, che segnano un +26,1% rispetto al settembre 2022. Il totale del risparmio dei reggiani, comprensivo di depositi e titoli si attesta a 33,6 miliardi di euro, contro i 31,3 miliardi registrato alla fine dell’anno scorso.