Stazione, addetto alle pulizie aggredito in un condominio

REGGIO EMILIA – Un’azienda di pulizie è stata costretta a disdettare il servizio, in un condominio di piazzale Marconi, davanti alla stazione, dopo che un loro addetto è stato aggredito, giovedì scorso, da parte di alcuni soggetti che, da tempo, danno fastidio nella zona.

L’azienda ha fatto presente agli amministratori del condomini che, precedentemente, erano già avvenuti altri episodi che, tuttavia, erano sempre stati gestiti, ma hanno aggiunto anche che il 9 novembre la cosa è degenerata a tal punto che l’addetto alle pulizie ha dovuto chiedere l’intervento della polizia ed è stato costretto ad allontanarsi subito dal luogo di lavoro, perché le minacce verbali nei suoi confronti erano diventate pesanti.

L’azienda ha fatto presente agli amministratori di condominio che è stata costretta ad interrompere il servizio per garantire l’incolumità dei suoi addetti e che, qualora l’amministratrice dovesse trovare modo di risolvere la problematica, sarebbe felicissima di riprendere il servizio.

Sulla vicenda interviene Coalizione civica che scrive: “Abbiamo appresso stamattina della gravosa questione da un nostro sostenitore che abita in stazione e troviamo tutto inaccettabile. Un lavoratore deve avere, in primo luogo, la sicurezza di poter esercitare in tranquillità il proprio mestiere. Un residente deve avere la serenità di tornare a casa la sera senza problemi. Proprio il mese scorso abbiamo fatto un incontro di ascolto di Coalizione Civica nel quartiere stazione, con i residenti presenti e abbiamo visto che un presidio fisso di forze dell’ordine nel piazzale della stazione e una migliore illuminazione possono da subito portare miglioramenti e hanno ragione. Occore poi riaprire il bar in Piazza Domenica Secchi e usare i locali del Comune di viale 4 novembre per mettere associazioni e attività aperte che garantiscano socialità e presidio come ad esempio avere una casa delle associazioni che si occupano dei senza fissa dimora visto che ora hanno negata anche la distribuzione dei pasti, vestiti e degli aiuti nei locali della stazione rimanendo così al freddo”.

Anche il segretario provinciale della Lega Nord, Roberto Salati, fa presente che “anche le imprese delle pulizie dei condomini della zona hanno paura dopo le violenze che avvengono nei confronti dei propri addetti durante il lavoro”. Scrive Salati: “Quest’ultimo episodio si è risolto solo grazie alla pronta fuga dell’addetto che è riuscito a scappare e a chiamare la polizia. La ditta che ha rinunciato al lavoro dice: ‘Abbiamo paura, non possiamo rischiare la salute dei nostri collaboratori’”.

E aggiunge: “Ormai la zona è una terra di nessuno: degrado totale, rifiuti ovunque, cantine occupate, scantinati trasformati in latrine, spaccio e consumo di droghe a tutte le ore, furti, rapine, risse. Questa amministrazione di sinistra, così attenta alle inaugurazioni, ai gemellaggi e ai conferimenti di cittadinanza, non è stata in grado di garantire decoro e sicurezza ai propri cittadini”.

Sabato mattina saremo la Lega sarà presente, con un suo banchetto, in stazione in piazzale Marconi.