Protezione civile, in centinaia al trentesimo anniversario

CORREGGIO (Reggio Emilia) – Il Coordinamento Provinciale di Protezione Civile della Provincia di Reggio Emilia ha celebrato il suo trentesimo anniversario con una vivace serata tenutasi il 13 ottobre al Salone delle Feste di Correggio. L’evento ha riunito centinaia di volontari provenienti dalle varie associazioni che fanno parte del Coordinamento, segnando un importante traguardo nella storia dell’organizzazione.

Nonostante la data ufficiale della fondazione sia nel 1992, il ritardo nella celebrazione è stato attribuito alle sfide imposte dalla pandemia e alle recenti emergenze che hanno impegnato il personale di Protezione Civile. Pertanto, l’anniversario è stato festeggiato come “30 +1”, un modo simbolico di sottolineare il trentunesimo anno di attività in un momento di minore pressione.

La serata è stata arricchita dalla presenza di importanti personalità, tra cui il nuovo Presidente del Coordinamento Provinciale, Alessandro Sandrolini, il sindaco di Correggio Fabio Testi, il Prefetto Maria Rita Cocciufa, l’Onorevole Ilenia Malavasi, l’Assessore Regionale all’Agricoltura Alessio Mammi e Rita Nicolini, Direttrice dell’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile.

Particolare risalto è stato dato alle aziende che hanno contribuito con materiali importanti al Coordinamento, come SAER elettropompe di Guastalla, Banjo Europe di Reggio Emilia e Compagnia Arcieri La Meridiana di Luzzara. Nel Salone di Correggio è stata allestita una mostra dei mezzi utilizzati dalle varie associazioni e delle nuove strumentazioni donate dalle aziende partecipanti.

L’evento è stato anche un momento di ringraziamento ai volontari che si sono dedicati agli interventi durante le alluvioni che hanno colpito la Romagna e l’Appennino nei mesi scorsi. Numerosi benefattori, associazioni come il Lions Club di Sant’Ilario d’Enza, aziende e attività locali hanno contribuito alla serata con generose offerte e donazioni.

Oltre a celebrare il passato, l’anniversario ha servito a guardare al futuro, ribadendo l’impegno costante delle realtà di Protezione Civile di Reggio Emilia nel rispondere prontamente alle emergenze e nel svolgere un ruolo essenziale nel territorio. Per coloro interessati a partecipare alle attività di Protezione Civile, le porte delle associazioni locali sono sempre aperte, offrendo informazioni sui corsi e sul coinvolgimento nell’importante lavoro di preparazione e formazione.