Mafie, la prefettura: “A Casina nessun condizionamento”

16 novembre 2023 | 09:11
Share0
Mafie, la prefettura: “A Casina nessun condizionamento”

Finito l’esame della commissione istituita dalla Prefettura che, nel dicembre 2022, aveva negato l’iscrizione alla white list alla ditta dell’allora assessore Tommaso Manfreda

CASINA (Reggio Emilia) – L’amministrazione del Comune di Casina non è soggetta a condizionamento da parte della criminalità organizzata. E’ la conclusione a cui è arrivata la commissione istituita nel marzo scorso dalla Prefettura, che nel dicembre 2022 aveva negato l’iscrizione alla white list alla ditta di costruzioni di Tommaso Manfreda, imprenditore edile e assessore ai Lavori pubblici nella giunta del sindaco Stefano Costi.

La richiesta di iscrizione alla white list della ditta di Manfreda era stata respinta a causa delle parentele e dei rapporti economici dell’imprenditore con persone giudicate in odore di mafia. L’ex assessore ha poi ripreso a lavorare ma – come deciso dal tribunale di Bologna – sotto il controllo per 18 mesi di un amministratore giudiziario. La commissione prefettizia, che ha analizzato delibere e appalti dell’amministrazione ha escluso zone d’ombra sull’operato dell’ente locale. Che quindi supera l’esame “legalità” a differenza di Brescello, che nel 2016 fu sciolto per infiltrazioni.