Landi Renzo, profondo rosso: 28,6 milioni di perdite

14 novembre 2023 | 08:33
Share0
Landi Renzo, profondo rosso: 28,6 milioni di perdite

Nei primi nove mesi dell’anno. I ricavi sono di 221,1 milioni di euro, in crescita del 2,2%. L’ex ad Cristiano Musi, che non ricopre più nessuna carica, indennizzato con 666mila euro

REGGIO EMILIA – Profondo rosso per i conti di Lanzi Renzo che chiude i primi nove mesi del 2023 con una perdita di 28,6 milioni (era stata di 9,9 nei primi mesi del 2022). I ricavi sono di 221,1 milioni di euro, in crescita del 2,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, trainati dal settore Green Transportation che nell’ultimo trimestre registra risultati superiori alle aspettative, sia in termini di fatturato che di marginalità.

Cresce l’indebitamento che è di 114,4 milioni di euro contro i 92,3 dell’anno scorso. Ha detto il presidente Stefano Landi: “Il recente completamento dell’avvicendamento manageriale, che ha visto Annalisa Stupenengo assumere la carica di amministratore delegato di Safe&Cec, Safe e Idro Meccanica, oltre che del Gruppo Landi Renzo, ed entrare nel pieno possesso di tutte le leve gestionali della Società, ha consentito di avviare un importante percorso di efficientamento strategico e operativo. Dopo un inizio anno condizionato da dinamiche sfavorevoli per il business, i risultati mostrano come il Gruppo sia ora avviato su un percorso
di ripresa e ulteriore crescita. La struttura manageriale attuale, unitamente ai forti investimenti attuati in risorse altamente specializzate, assicurano al Gruppo i migliori presupposti per accelerare il proprio percorso di sviluppo e consolidare il proprio posizionamento all’interno dei mercati di riferimento”.

Annalisa Stupenengo, l’ad che ha da poco preso il posto di Cristiano Musi, ha aggiunto: “I risultati degli ultimi nove mesi evidenziano una tendenza positiva non solo in termini di ricavi ma anche di marginalità, soprattutto con riferimento all’ultimo trimestre. Particolarmente significativa la performance del settore Green Transportation, che cresce al di sopra delle previsioni, mostrando buoni risultati in termini di redditività. Il settore Clean Tech Solutions sconta lo slittamento all’esercizio successivo di alcune importanti commesse previste per il 2023, riportando risultati non in linea con le aspettative, che si prevedono tuttavia in miglioramento già a partire dal quarto trimestre di quest’anno. Le misure di rafforzamento messe in campo dalla Società ci consentiranno di proseguire un percorso orientato alla crescita sia nell’ambito della mobilità sostenibile, in particolare sui veicoli Mid&Heavy Duty, che nel comparto delle infrastrutture per gas naturale, biometano ed idrogeno”.

Il 5 ottobre scorso è stato sottoscritto un accordo con l’ex amministratore delegato di Landi Renzo S.p.A., Cristiano Musi, che fino al 30 settembre 2023 ha ricoperto i ruoli di amministratore delegato di Safe&Cec S.r.l., SAFE S.p.A. e di Idro Meccanica S.r.l., a fronte del quale è stato riconosciuto un indennizzo pari ad 666mila euro. Cristiano Musi non ricopre più alcuna carica operativa nelle società del gruppo Landi Renzo.