Interpump, utile dei primi 9 mesi sale a 240,6 milioni

REGGIO EMILIA – Interpump, gruppo attivo nella produzione di pompe ad acqua e nel settore oleodinamico, ha chiuso i primi nove mesi del 2023 con risultati finanziari positivi. Le vendite nette sono state di 1 miliardo e 720,4 milioni di euro, con un aumento dell’11,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (8,8% di crescita a parità di perimetro). La divisione Olio ha registrato una crescita del 10,5% (8,5% a parità di perimetro), mentre la divisione Acqua ha segnato un aumento del 14% (9,8% a parità di perimetro).

L’Ebitda di Interpump è cresciuto del 16,6% raggiungendo 425,6 milioni di euro, con un’incidenza sulle vendite del 24,7% (24,8% a parità di perimetro), rispetto al 23,6% del periodo corrispondente dell’anno precedente. L’utile netto consolidato per il periodo è stato di 240,6 milioni di euro, con una crescita del 12%. Questo risultato include 29,2 milioni di oneri finanziari netti (rispetto a 1,1 milioni di proventi finanziari netti nello stesso periodo del 2022).

Al 30 settembre 2023, la posizione finanziaria netta è stata di 526,1 milioni di euro, in calo rispetto ai 541,8 milioni registrati al 31 dicembre 2022. Durante il periodo, sono state effettuate attività di sviluppo per un totale di 180,8 milioni di euro, di cui 123,4 milioni destinati a investimenti e 57,4 milioni per l’acquisto di partecipazioni. Sono stati pagati dividendi per un totale di 34,4 milioni di euro, mentre sono stati incassati 2,1 milioni dalla cessione di azioni proprie ai beneficiari di stock option.

Il presidente Fulvio Montipò ha commentato positivamente i risultati finanziari, sottolineando il successo del Percorso di Sostenibilità del Gruppo e l’approvazione della Strategia di Decarbonizzazione e del Piano di Successione. Si prevede che il 2023 sia un altro anno di grande soddisfazione, con un fatturato superiore alle previsioni iniziali e un Ebitda margin che raggiungerà un record storico.