Croce rossa, inaugurati i nuovi mezzi a Quattro Castella

QUATTRO CASTELLA (Reggio Emilia) – Una giornata di festa, quella andata in scena ieri nella cornice di Piazza Dante, dove non solo i volontari appartenenti al comitato di Croce Rossa del comune matildico, ma anche figure istituzionali tra cui Alberto Olmi (primo cittadino locale), Stefano Vescovi (sindaco del comune di Vezzano) e Giammaria Manghi (capo di gabinetto del presidente della Regione Emilia Romagna) hanno presenziato all’inaugurazione di un’ambulanza (dedita al servizio di emergenza/urgenza donata da lascito testamentario dei coniugi Enzo Braglia, Teresa Micheli), e un pulmino incline alle attività ordinarie (elargito grazie al contributo della cittadinanza e al prezioso sostegno dei titolari della ditta Cartenplast di Vezzano sul Crostolo) (Foto Mauro Braglia).

Due comuni sorvegliati 24 ore su 24, 7 giorni su 7, dagli operatori sanitari appartenenti alla Croce Rossa di Quattro Castella. Ancor prima del taglio del nastro dei nuovi mezzi, a prendere parola è stato Vescovi sottolineando come la Croce Rossa sia un valore aggiunto per tutto il territorio.

Sono seguite le parole di Olmi il quale ha evidenziato come la sanità non stia funzionando al meglio a causa non solo di aspetti organizzativi, ma anche di scelte collettive nazionali volte a una riduzione delle risorse. Un fatto che tocca tutti trasversalmente, ma a fronte del quale la Croce Rossa si conferma come un’organizzazione che da sempre e, oggi più che mai, fa la differenza grazie ai suoi preziosi volontari.

E’ la volta di Manghi che ha affermato: “Gli investimenti da parte della Regione sulla sanità sono prioritari. La tutela delle persone è cosa primaria e i volontari rappresentano a pieno l’emergenza/urgenza. Generosità e vicinanza al prossimo sono valori inestimabili”.

A concludere, con gli occhi lucidi, è Daniele Cristofori (presidente del comitato di Croce Rossa Quattro Castella) che, con un grazie, si è rivolto al suo esercito di volontari sempre pronto con professionalità e profonda dedizione ad affrontare i momenti più bui.