Anziani, lezioni contro truffe anche in Chiesa

REGGIO EMILIA – I consigli per non essere truffati si danno agli anziani nelle chiese, al termine delle funzioni religiose. Succede a Reggio Emilia dove i Carabinieri hanno avviato una serie d incontri che, dopo la campagna preventiva “Non aprite quella porta”, cercano di arginare un fenomeno che sul territorio sta aumentando “in maniera esponenziale”, al contrario di altri reati che calano.

Gli incontri nelle parrocchie (ieri è stata la volta di quella di Ramiseto, sull’Appennino, con una ventina di partecipanti) interesseranno tutto il territorio provinciale, mentre nei principali luoghi di aggregazione – circoli, bar, studi medici – i carabinieri lasceranno dei “vademecum esplicativi” coi consigli su come prevenire i raggiri da parte di sedicenti tecnici del gas o della luce, falsi appartenenti alle forze dell’ordine (ora anche false guardie giurate), studiosi di emissioni di radioattività su metalli (guarda caso oro e argento) e funzionari Inps per autorizzare aumenti pensionistici.

Passando per i sempre in voga sedicenti amici di figli e nipoti che vantano crediti o avvocati che chiedono soldi agli anziani per risolvere presunti guai giudiziari di familiari e cari.