Mercato “Eat&Meet”, arriva il chiringuito

REGGIO EMILIA – “Mollo tutto e apro un chiringuito” era il titolo di un film di un paio di anni fa che racontava di un imbruttito manager rampante di Milano che apriva, appunto, un chiringuito su una spaggia della Sardegna. Dopo varie vicissitudini il bar, nel film, ebbe successo.

Chissà che non sia lo stesso e che il Chiringuito che ha aperto sabato scorso, a “Il Mercato Eat&Meet”, non possa aiutare a portare più clienti a un ex mercato coperto che, da quando ha aperto, non ha certo attirato, almeno per ora, più di tanto l’interesse dei reggiani.

Nell’intenzione di chi lo ha aperto, leggendo il comunicato stampa, il nuovo “Tiki bar” dovrebbe contribuire “ad arricchire l’offerta della food hall di Via Emilia San Pietro, con una proposta fresca e originale, dal sapore contemporaneo”. Una food hall che, per ora, sembra un triste, desolato e freddo spazio per rifocillarsi che si può trovare in qualsiasi aeroporto europeo fra un volo e l’altro.

Chiringuito, si legge sempre nel comunicato stampa, “si presenta come cocktail bar che propone drink dai sapori fruttati e tropicali, ispirati a miscelazioni esotiche tipiche della cultura polinesiana. Il beverage è poi accompagnato da churros alla piastra da gustare durante l’aperitivo. A pranzo invece, Chringuito offre crêpes sia salate che dolci, per un pasto ricco e soddisfacente. L’accurata selezione degli ingredienti, permette di proporre piatti bilanciati, sani e nutrienti, adatti a tutti”.

Oddio, che delle fritelle dolci alla piastra e delle crepes costituiscano un piatto sano e nutriente resta opinabile. Ma si sa, il marketing ama definizioni che noi comuni mortali non utilizzeremmo. Comunque sia il prossimo sabato 7 ottobre, Chiringuito organizza un primo opening party.