Pinguini Tattici Nucleari, traffico in tilt

REGGIO EMILIA – Traffico in tilt, a partire dalle 19 in poi, nell’area del concerto dei Pinguini Tattici Nucleari e problemi nel deflusso degli spettatori, alcuni dei quali si lamentano sui social di avere aspettato anche due ore per uscire dai parcheggi. E’ l’inevitabile corollario di polemiche che arriva dopo i grandi concerti a Reggio Emilia.

Le motivazioni sono diverse. Una, sicuramente, riguarda l’afflusso del pubblico. Nonostante i ripetuti appelli ad arrivare prima delle 18, la maggior parte degli spettatori ieri sera è arrivata dalle 18 in poi, con un picco fra le 19 e le 20. Questo, inevitabilmente, ha mandato in tilt la viabilità cittadina.

L’altro problema, irrisolvibile, è dovuto alle dimensioni della città. La circolazione di una città da 170mila abitanti come Reggio Emilia, con una viabilità rapportata a quelle dimensioni, regge, in base a quello che si è visto ad oggi, fino a che nell’area del campovolo si sta sotto le 50mila persone: se si arriva a 80-100mila collassa.

Poi c’è il problema del deflusso. Ma qui, onestamente, è difficile apportare correttivi perchè, quando da un’area escono improvvisamente 80-100mila persone, non c’è organizzazione che tenga ed è veramente difficile riuscire a fare defluire il traffico velocemente.