Parma-Reggiana, in arrivo una pioggia di Daspo dopo il derby

REGGIO EMILIA – Nel mirino della polizia, dopo il derby di sabato, ci sono l’ultras che ha lanciato il mattone contro il pullman della Reggiana, quelli che si sono resi responsabili del lancio di fumogeni all’interno dello stadio e quelli che hanno tirato il freno a mano sul treno che li trasportava a Parma mentre erano a due chilometri dalla città ducale.

Partiamo dall’episodio del treno. I circa 1.500 tifosi ultras reggiani, giunti da Reggio Emilia a bordo di diversi convogli ferroviari, hanno dovuto affrontare notevoli ritardi dovuti a problemi tecnici e sovraffollamento durante il loro viaggio. La situazione è diventata complessa quando circa 200 ultras reggiani, intorno alle 17 di sabato, a circa 2 km dalla stazione ferroviaria, hanno azionato il freno di emergenza del treno e sono scesi sui binari. Volevano raggiungere il centro della città e lo stadio a piedi, cercando di eludere i controlli stazionati in stazione per scontrarsi con i tifosi del Parma.

La rapida risposta del personale di rinforzo inviato dal ministero dell’Interno, composto dai reparti mobili della Polizia di Stato di Bologna, Milano e Firenze, insieme al Battaglione dei Carabinieri di Bologna, oltre al personale delle forze territoriali e Polfer, ha impedito il loro tentativo e li ha ricondotti al parcheggio dietro la stazione per essere poi scortati allo stadio. Contestualmente, è stato prevenuto una possibile avvicinamento alla stazione ferroviaria da parte dei tifosi locali.

Questo episodio è stato solo uno degli eventi affrontati durante il complesso servizio di sicurezza, che ha visto anche l’accensione e in alcuni casi il lancio di fumogeni all’interno dello stadio. Al momento, sono in corso indagini per individuare i responsabili di tali azioni, al fine di segnalarli all’autorità giudiziaria e di emettere i relativi provvedimenti amministrativi che ne vietino l’accesso agli eventi sportivi.

Inoltre, stanno procedendo indagini per individuare il responsabile del lancio di un sasso in direzione del pullman della Reggiana all’ingresso dello stadio, causandone danni. Le attività di bonifica e controllo sui mezzi di trasporto dei tifosi arrivati in treno e diretti allo stadio hanno permesso di scoprire e sequestrare fumogeni, mazze e pietre raccolte sui binari, che avrebbero potuto essere utilizzati per creare disordini o incidenti. Attualmente la polizia sta analizzando le immagini relative all’arresto del convoglio ferroviario per identificare i tifosi scesi dal treno, così da deferirli all’autorità giudiziaria e applicare i successivi Divieti amministrativi di soggiorno presso gli stadi (Daspo).