Turismo, Rabitti: “Reggio può far meglio? Abbiamo piano”

21 luglio 2023 | 17:56
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Turismo, Rabitti: “Reggio può far meglio? Abbiamo piano”

L’assessore: “Più che sul Tricolore puntiamo sulla contemporaneità”

REGGIO EMILIA – Il Comune ringrazia Coalizione civica e i cittadini che hanno presentato la mozione popolare con 10 proposte per il turismo in città. Ma, in sintesi, ha già una rotta che intende seguire. E’ quella delineata nel piano strategico redatto nel 2021 quando, dice l’assessore Annalisa Rabitti, “siamo stati quelli che, con coraggio e nonostante gli anni del Covid anti-turistici per antonomasia, hanno fatto ‘saltare’ il tabù del turismo a Reggio Emilia”.

Pur rilevando “una affinità politica” con la mozione popolare, dunque, l’assessore non ne condivide del tutto i contenuti. Ad esempio, dove si propone di valorizzare il tema del Tricolore, nel piano si afferma che la storia della bandiera nazionale non si traduce in motivazione alla visita. Invece “il nostro posizionamento, ciò che ci distingue, è certamente più legato alla contemporaneità, nella cultura, nelle arti, negli eventi”, sottolinea Rabitti. Ad imporre un cambio di paradigma nel turismo cittadino, storicamente orientato alle visite legate al business, è stata la pandemia.

“I meeting e le riunioni, così come la formazione, si continuano a fare prevalentemente online. Il turismo business era il nostro core e difficilmente tornerà ai livelli pre-covid”. Ma “già nel 2022 il turismo leisure, fatto di viaggiatori, giovani e famiglie, collegato di solito ad eventi, ha sostenuto la ‘bilancia’ del nostro turismo”. Lo confermano i dati delle presenze, in calo del 16% sul 2019, ma cresciuti del 59% sul 2021.

Tra le più recenti azioni messe in campo dall’amministrazione, Rabitti ricorda la creazione del “city brand” e l’introduzione della tassa di soggiorno, mentre “sarà installata prossimamente una segnaletica turistica dedicata in città”. A livello di servizi, lo Iat-Ufficio informazioni turistiche ha ampliato la propria disponibilità temporale e da fine aprile è aperto tutti i pomeriggi e il weekend. Inoltre le strutture ricettive sono state ricomprese nelle nuove mappe che evidenziano i percorsi di interesse turistico e culturale, suddivisi per arte classica, contemporanea, luoghi per famiglie e bambini e percorsi nella natura e cicloturistici.

L’esponente della giunta mette poi in risalto i grandi eventi cittadini, a cominciare dai concerti da decine di migliaia di spettatori che si tengono alla Rcf Arena (questo sabato c’è Harry Styles). Su un punto l’assessore vuole infine essere molto chiara: “Il Comune non può fare ciò che spetta all’imprenditoria privata: produrre direttamente pacchetti turistici e venderli, tenere aperti bar, ristoranti, negozi, edifici di interesse turistico nei giorni (e gli orari) coincidenti con grandi eventi e attivare servizi per i turisti”. Così come- in riferimento alle recenti polemiche per il concerto di sabato- “non può calmierare o abbassare i prezzi delle stanze quando ci sono eventi internazionali”. Insomma, conclude Rabitti, “un po’ di autostima in più e qualche negatività in meno possono farci raggiungere risultati ulteriori e positivi, che anche i turisti sapranno apprezzare”.