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Imprese, rinnovati i contratti in 25 aziende metalmeccaniche reggiane

28 luglio 2023 | 13:36
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Imprese, rinnovati i contratti in 25 aziende metalmeccaniche reggiane

La Fiom Cgil sigla intese su salari e precari all’Interplus di Albinea, all’Omig ingranaggi e all’Imovilli pompe

REGGIO EMILIA – Sono 25 i contratti aziendali rinnovati negli ultimi mesi dalla Fiom-Cgil (con le altre sigle di categoria) nelle aziende metalmeccaniche della provincia di Reggio Emilia. Al centro di tutte le intese l’aumento del salario fisso e la riduzione del precariato nelle fabbriche.

E’ il modello a cui sono improntati anche i nuovi accordi firmati nelle aziende Interpuls di Albinea e Omig Ingranaggi e Imovilli Pompe che hanno sede a Mancasale, in città.

Alla Interpuls il contratto aziendale rinnovato prevede un miglioramento salariale di 40 euro lordi mensili, “nell’ottica di dare sollievo alle finanze dei lavoratori le cui retribuzioni sono state erose dall’inflazione”, spiega la funzionaria della Fiom Viola Malandra. L’aumento sarà erogato dal prossimo gennaio. Aumenta anche il premio di risultato, con un valore annuo massimo di 1.200 euro per il 2023 che arriverà a 1.400 euro annuali nel 2025. Altri aspetti dell’intesa riguardano tra l’altro lo smart working, il congedo parentale, i permessi aggiuntivi per le visite mediche e una nuova turnistica estiva per evitare di lavorare nelle ore più calde.

Alla Omig Ingranaggi di Mancasale, azienda storica del territorio con 80 dipendenti, “la trattativa con l’azienda ha ruotato principalmente intorno alla tematica salariale in questo periodo di rialzi delle tariffe e in generale dei prezzi”, spiega Luana Mazza della segreteria Fiom.

Nello specifico si riconosce un aumento di 60 euro sul salario mensile e fino a 1.800 euro di massimale del premio di risultato annuale. Infine alla Imovilli Pompe di Mancasale, che produce gli stipendi vengono incrementati di 65 euro e il premio di risultato passa a 1.800 euro. Nel nuovo contratto è stato inserito anche un vincolo massimo di 12 mesi per l’utilizzo di contratti a termine e in somministrazione.