Premio per la pace Dossetti a Segre ed Emergency
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La sezione scuole è stata vinta dalla classe 2 L del Bus Pascal e il premio Manodori è stato conferito all’associazione reggiana Iscos Emilia-Romagna
REGGIO EMILIA – La senatrice a vita Liliana Segre e l’organizzazione umanitaria Emergency sono stati insigniti del Premio per la pace “Giuseppe Dossetti”, giunto alla sua XIV edizione. Il premio, istituito per valorizzare l’opera di singoli cittadini e associazioni che abbiano compiuto azioni di pace coerentemente con i principi di Giuseppe Dossetti, si suddivide in quattro sezioni: singolo cittadino, associazioni, scuole e premio Manodori.
La sezione scuole è stata vinta dalla classe 2 L dell’istituto Pascal di Reggio Emilia e il premio Manodori è stato conferito all’associazione reggiana Iscos Emilia-Romagna.
La senatrice Segre è stata premiata come singolo cittadino per la sua testimonianza e la coerenza di tutta una vita nella difesa e nella trasmissione dei valori della libertà e della dignità umana di ogni persona, per l’opera di dialogo tra culture, religioni e popoli, per l’instancabile impegno per far memoria della Shoah e per l’educazione delle giovani generazioni alla convivenza pacifica e democratica.
Il premio per la sezione associazioni nazionali è stato assegnato a Emergency, che si occupa da quasi trent’anni della cura delle vittime di guerra, delle mine antiuomo e della povertà e promuove una cultura di pace. L’organizzazione ha inoltre posto al centro del proprio agire la dignità umana e il diritto alla cura, diffondendo “una solidarietà senza confini”. Il premio è stato consegnato stamattina nella Sala del Tricolore a Reggio Emilia.
La cerimonia è stata aperta dal sindaco Luca Vecchi, che ha sottolineato come il premio continui a svolgere l’alto compito di promozione e diffusione di un pensiero e una cultura di pace nello spirito autentico di Giuseppe Dossetti, cioè una solida connessione tra il valore della pace e la Costituzione, che si possono trovare in particolare negli articoli 3 e 11 della Carta italiana.
Il nesso tra pace e Costituzione è stato sottolineato anche negli altri messaggi introduttivi, svolti da Antonia Sandrolini, assessore alle Politiche educative e scolastiche del Comune di Cavriago, Giorgio Zanni, presidente della Provincia di Reggio Emilia, Igor Taruffi, assessore a Welfare e Politiche giovanili della Regione Emilia-Romagna, e Romano Sassatelli, presidente della Fondazione Pietro Manodori.
La cerimonia ha visto la partecipazione dei membri della giuria, tra cui l’onorevole Pierluigi Castagnetti, presidente, Paolo Burani per la Provincia di Reggio Emilia, Antonia Sandrolini per il Comune di Cavriago, Clementina Santi per la Regione Emilia-Romagna e Chiara Piacentini per il Comune di Reggio Emilia. La senatrice Segre ha ricevuto la pergamena a Roma nei giorni scorsi.