La Reggiana cala il tris contro il Pesaro

5 marzo 2023 | 19:00
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La Reggiana cala il tris contro il Pesaro
La Reggiana cala il tris contro il Pesaro
La Reggiana cala il tris contro il Pesaro

I gol di Cauz, Rozzio e Varela Djamanca stendono i padroni di casa: ora occhi puntati sulla sfida al vertice contro l’Entella di sabato

REGGIO EMILIA – Gli spalti dello stadio ‘Tonino Benelli’ di Pesaro vengono presi d’assalto da circa seicento tifosi reggiani che, dopo una partenza a rallentatore vedono la propria squadra risplendere nel segno di Cauz, Rozzio e Varela Djamanca. Straripante la prestazione del capitano granata così come inarrestabile è il velociraptor Guiebre. Ora la parte alta della classifica recita: Reggiana 68, Virtus Entella 62, Cesena 59.

Primo tempo
Fasi di studio le battute iniziali di gioco, poi a dare una scossa al match è Fedato che prova a sorprendere l’estremo difensore granata con una parabola discendente. Il tentativo, però, svanisce nel nulla. A finire per primo sul libro dei cattivi è Valdifiori reo di aver arrestato con le maniere cattive la cavalcata di Guiebre. Vi è spazio anche per osservare Capone, servito magistralmente da Pellegrini, spedire inspiegabilmente da posizione invitante la sfera al di sopra della traversa. L’incontro non decolla sino a quando, al ventisettesimo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Cauz trasforma in oro l’assist di Guglielmotti. Tra le file granata a ergersi protagonista per strapotere fisico e visione di gioco è Rozzio, a scomparire è Capone.

Secondo tempo
Gli animi di Kabashi e St Clair divengono sempre più focosi e il direttore di gara al fine di raffreddare la temperatura corporea predilige la parola all’uso dei cartellini. Pregevole l’intervento a mani protese di Venturi volto a salvaguardare lo specchio di porta dalla stoccata di Tonucci. A seminare il panico in territorio pesarese mettendo in mostra la propria capacità balistica è Guiebre. Allo scoccare del settantottesimo dalla bandierina del calcio d’angolo Kabashi genera la traiettoria perfetta per la capoccia di Rozzio il quale, lasciato in completa solitudine, firma il raddoppio. Pochi istanti dopo Varela Djamanca, subentrato in corso d’opera a Pellegrini, approfittando di un clamoroso errore in fase di disimpegno di Gega, regala il tris ai propri supporters. La Reggiana agguanta un prezioso successo e vola verso sogni di gloria.

Il tabellino

VIS PESARO 1898 – A.C. REGGIANA 1919: 0 – 3

Marcatori: 27’ Cauz (R), 78’ Rozzio (R), 83’ Varela Djamanca (R).

VIS PESARO 1898 (3-5-2): Farroni; Gega (dal 87’ Gavazzi), Tonucci, Bakayoko; St Clair (dal 87’ Astrologo), Aucelli, Valdifiori, Coppola (dal 69’ Ghazoini), Zoia (dal 87’ Borsoi); Enem (dal 61’ Sanogo), Fedato. A disposizione: Campani, Rossoni, Ngom, Di Paola, Garau, Parodi. Allenatore: Oscar Brevi.

A.C. REGGIANA 1919 (3-5-2): Venturi; Laezza (dal 84’ Luciani), Rozzio, Cauz; Guglielmotti, Kabashi (dal 84’ Rosafio), Rossi, Nardi (dal 61’ Vallocchia), Guiebre; Capone (dal 61’ Lanini), Pellegrini (dal 77’ Varela Djamanca). A disposizione: Voltolini, Cremonesi, Hristov, Fiamozzi, Sciaudone, Montalto. Allenatore: Aimo Diana.

Arbitro: Enrico Maggio sez. di Lodi (Assistenti: Mattia Bartolomucci sez. di Ciampino, Francesco Valente sez. di Roma 2. IV ufficiale: Gioele Iacobellis sez. di Pisa).

Note – Ammoniti: Valdifiori, Fedato, Capone, Ghazoini. Angoli: 2 – 9. Recupero: 2’ pt. – 4’ st.