Imprese, in un anno e un mese 24 nuove start up

REGGIO EMILIA – Sono 23, infatti, le nuove startup innovative nate in provincia di Reggio Emilia nell’arco del 2022 e una si è aggiunta nel primo mese del 2023 portando così il totale a 113. Tante ne censisce la Camera di commercio di Reggio Emilia che parla di una vera e propria impennata. In particolare, ce ne sono 62 (il 54,9%) che svolgono attività nell’ambito dei servizi, con netta prevalenza delle attività di supporto alle imprese.

In particolare, 31 imprese, quasi un terzo delle startup innovative, opera nei servizi informatici: produzione di software, consulenza, elaborazione dati, hosting, fornitura di servizi applicativi e portali web; rimanendo nel comparto dei servizi, altre sette sono attive nella ricerca e sviluppo, e 23 in altre attività professionali, scientifiche e tecniche, direzione aziendale, editoria, noleggio e leasing operativo.

Relativamente al comparto manifatturiero, su 43 imprese 12 appartengono alla meccanica (fabbricano macchinari ed apparecchiature), sei producono apparecchiature elettriche ed elettroniche, cinque sono dedite ad alimentari e bevande, cinque all’industria metallurgica, tre al tessile-abbigliamento, due alla fabbricazione di materiali per l’edilizia. Presente anche il commercio al minuto ed all’ingrosso con sei start up.

La forma giuridica prevalente è la società a responsabilità limitata (94,6%), un 1,8% è una srl semplificata e il 3,5% opera come cooperativa. Da ultimo 42 imprese innovative si posizionano nella fascia fino a 100.000 euro (37,2%), 22 nella fascia fino a 500.000 euro (19,4%), sei fino ad un milione di euro (5,3%), cinque in quella fino a due milioni (4,4%) e due in quella fino a cinque milioni di euro (1,7%), mentre le rimanenti 64 imprese non hanno dichiarato a quanto ammonti la loro produzione.