Ruba in azienda agricola e accoltella dipendente: arrestato

13 novembre 2022 | 11:16
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Ruba in azienda agricola e accoltella dipendente: arrestato

Un 40enne è stato accusato di concorso in tentato furto aggravato, tentata rapina aggravata, resistenza e violenza a pubblico ufficiale e lesioni personali dai carabinieri di Correggio

CORREGGIO (Reggio Emilia) – Un 40enne iracheno, domiciliato a Novellara, è stato arrestato dopo che è stato sorpreso a rubare gasolio in un’azienda agricola minacciando e ferendo con un coltello un dipendente.

È successo venerdì mattina quando i carabinieri della stazione locale sono intervenuti in via Mandrio, a Correggio, dove era stata segnalata un’aggressione violenta da parte di un ladro nei confronti di un dipendente di un’azienda agricola.

Giunti sul posto i carabinieri hanno visto alcune persone che cercavano di fermare il 40enne iracheno che ha usato violenza nei confronti di un militare cagionandogli una lesione al tendine di un dito poi giudicata guaribile in 40 giorni.

L’uomo, alla fine, è stato bloccato e ammanettato dai carabinieri che hanno trovato sul posto un coltellino a serramanico ed una forbice da giardino, nonché una tanica piena per metà di carburante, un tubo di cm. 150 circa (collegato alla tanica da una delle due estremità) ed un asciugamano verde riposti davanti al trattore agricolo da cui l’iracheno, con due complici poi fuggiti e in corso di identificazione, aveva cercato di rubare il carburante.

Il dipendente aveva visto i tre uomini che rubavano il gasolio dal trattore dell’azienda e aveva provato ad allontanarli, cosa che immediatamente facevano due di loro, mentre il terzo, ovvero il 40enne fermato dai carabinieri, prima lo ha minacciato di morte con un coltello e poi, successivamente, vista la sua insistenza, lo ha aggredito con dei fendenti inferti con il coltello e, in un secondo momento, poiché il coltello era caduto a terra, con una forbice da giardino che l’aggressore ha sottratto dai pantaloni della vittima causandogli lesioni sull’avambraccio sinistro e sulla schiena, con una prognosi poi diagnosticata di 7 giorni.

Anche l’iracheno ha riportato lievi ferite giudicate guaribili in 8 giorni.