Reggiana, tre schiaffi al Pesaro: 3-0

REGGIO EMILIA – Guiebre e Montalto rifilano tre schiaffi alla Vis Pesaro. La compagine marchigiana soffre costantemente le incursioni barbariche dei granata che, al termine dell’incontro, gongolano dinanzi al proprio pubblico. A onor di cronaca, da riportare è l’errore dagli undici metri di Lanini. In sala stampa il traghettatore Aimo Diana afferma: “La giusta convinzione conduce alla vittoria. L’unico neo, le troppe ammonizioni che arrivano per errori in fase di disimpegno. Sbagli che necessariamente devono essere limitati e… su questo dobbiamo necessariamente lavorare”. Scrutando la parte alta della classifica generale: Gubbio ed Entella proseguono il viaggio mano nella mano a 23 punti, seguono Reggiana 22, Cesena 21 (Foto Bucaria).

Primo tempo
La Reggiana indossa la consueta t-shirt color granata, dal canto suo la Vis Pesaro mette in mostra un completino total white. Entrando nel vivo del match: Rossi, pochi istanti dopo il fischio d’inizio, vede la propria parabola discendente spegnersi tra le mani dell’estremo difensore pesarese. Poi… al termine del settimo giro di lancette Libutti serve l’assist al bacio per Guiebre il quale, dopo aver sbeffeggiato con una finta il diretto avversario, avvalendosi dell’insolito piede (il destro) genera un fendente così preciso e perfetto da trafiggere Farroni. Al rintoccare del diciassettesimo minuto, in piena area di rigore avversaria, la corsa di Nardi viene interrotta bruscamente da Bakayoko. Per il direttore di gara vi sono gli estremi per assegnare il penalty dagli undici metri.

Sul dischetto si presenta Lanini che, purtroppo, si lascia ipnotizzare da Farroni. A scandire il ritmo di gioco è solo e soltanto la Reggiana. Allo scoccare della mezzora si fa viva la compagine ospite con una conclusione dalla distanza di Fedato che si spegne sul fondo. Da annotare sul brogliaccio degli appunti è l’errore clamoroso di Lanini che, da posizione invitante, spedisce la sfera a pochi centimetri dal legno destro. Cala il sipario su un primo atto che vede come unici protagonisti gli uomini di mister Diana.

Secondo tempo
Ancora una volta Lanini, su invito pregevole di Nardi, non inquadra lo specchio di porta. Kabashi, da calcio piazzato, scaglia la freccia che si infrange sulla traversa. Guiebre, oggi in uno stato di grazia, arresta la pericolosa avanzata di Egharevba. Ha inizio anche la girandola delle sostituzioni. Al settantaquattresimo Montalto, subentrato in corso d’opera a Lanini, trasforma in oro l’assist al bacio di Nardi. Quattro minuti dopo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Montalto di testa firma la doppietta personale. In successione Guglielmotti, Sciaudone, Nardi si divorano la palla che potrebbe valere il poker. Giunge il triplice fischio finale, la Reggiana esce dal rettangolo di gioco plaudita da ‘Teste Quadre’ e ‘Gruppo Vandelli’.

Il tabellino

A.C. REGGIANA 1919 – VIS PESARO 1898 : 3 – 0

Marcatori: 7’ Guiebre (R), 74’ – 78’ Montalto (R).

A.C. REGGIANA 1919: (3-5-2): Venturi; Luciani, Rozzio, Cauz (dal 83’ Laezza); Libutti (dal 86’ Guglielmotti), Nardi (dal 83’ Sciaudone), Rossi, Kabashi (dal 70’ Muroni), Guiebre; Rosafio, Lanini (dal 70’ Montalto). A disposizione: Turk, Voltolini, Orsi, D’Angelo. Allenatore: Aimo Diana.

VIS PESARO 1898: (4-3-3): Farroni; Ghazoini, Rossoni, Bakayoko, Zoia; Astrologo (dal 46’ Cusumano), Coppola, Aucelli; Cannavò (dal 87’ Sanogo), Fedato (dal 93’ Schiattarella), Provazza. A disposizione: Campani, Nicoli, Ngom, Nina, Sosa, Egharevba, Borsoi, Cavalli, Garau. Allenatore: David Sassarini.

Arbitro: Dario Di Francesco sez. di Ostia Lido (Assistenti: Giacomo Bianchi sez. di Pistoia, Marco Sicurello sez. di Seregno. IV Ufficiale: Gianluca Martino sez. di Firenze).

Note – Ammoniti: Bakayoko, Kabashi, Rosafio, Cauz, Nardi. Angoli: 4 – 3. Recupero: 1’pt. – 4’ st.