Il taxista Paolo Foroni: “Tante le promesse ma siamo lontani da una città elettrica”

8 ottobre 2022 | 17:53
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Il taxista Paolo Foroni: “Tante le promesse ma siamo lontani da una città elettrica”

Il 16 ottobre in Piazza Martiri e Piazza della Vittoria si raccolgono le firme per una interpellanza civica

REGGIO EMILIA – “Servono più colonnine elettriche e di qualità, solo così potremmo incentivare l’acquisto di auto elettriche nella nostra città”. Lo dice Paolo Foroni, taxista reggiano e utilizzatore da tempo di auto elettriche. Per alimentare in modo più agile e consentire un’ulteriore affermazione della mobilità elettrica, Reggio Emilia nel 2012 si è dotata di 20 di colonnine Quick/Lente distributive dell’energia per la ricarica dei mezzi elettrici, tutte installate da Enel pagate dal Comune con i contributi europei dell’epoca.

Scrive Coalizione civica: “Scientificamente ed in modo volutamente predisposto l’utilizzo di tutte questa ventina di colonnine Lente venivano installate nei punti ad angolo dei parcheggi il più complicato da raggiungerle ed anche parcheggiarci, inoltre pur essendo dotate di 2 prese venivano installate in modo tale che solo “una” vettura elettrica alla volta poteva ricaricarsi. Nel 2017 faceva seguito una colonnina Fast /veloci installata nel centro commerciale I Petali da EnelX con nuovi contributi europei dell’epoca”.

Il 3 maggio 2022 usciva la nota stampa del Comune dove si scriveva: “Sono 72 le nuove colonnine per la ricarica delle auto elettriche che saranno installate in diversi punti della città di Reggio Emilia. Il Comune ha infatti approvato i progetti degli operatori che hanno risposto alla manifestazione di interesse lanciata a febbraio i cui termini sono scaduti lo scorso 9 aprile 2021”.

Per superare questo stallo Paolo Foroni ha stilato un documento in sei punti per migliorare la situazione.

  1. Riprendere la sostituzione di tutte le vecchie colonnine circa n.20 Enel del 2012 con quelle di ultima generazione e riposizionarle in nuovi parcheggi perchè “due auto” per volta possano ricaricarsi contemporaneamente (come avviene in tutte le altre città d’Italia).
  2. Installare meno colonnine Quick/lente 22Kw e più FAST/Veloci 50kw e SuperFAST 150kW (n.20 come già installate nei comuni limitrofi di Parma, Modena e Bologna)
  3. Far cancellare immediatamente da EnelX il software che blocca la seconda presa di ricarica quando la prima presa è già occupata da una vettura in carica
  4. Che vengano installate il più presto possibile due colonnine in Mediopadana FAST e SuperFAST nell’area di ingresso riservata ai taxi di Reggio Emilia per dargli il minor disagio possibile rispetto agli altri tassisti che continuano a viaggiare con auto sempre più inquinanti.
  5. Concedere a TESLA un’area dedicata perché possa installare almeno n.24 colonnine di ricarica veloci e super veloci il più vicino possibile al casello autostradale di Reggio Emilia (come hanno già fatto Parma e Piacenza).
  6. Autorizzare i vigili ausiliari a emettere multe e chiamare il carro attrezzi per chi occupa abusivamente gli stalli dedicati alle auto elettriche.

Il 16 ottobre, in Piazza Martiri del 7 Luglio e Piazza della Vittoria dalle 11.30 alle 18, si potrà sottoscrivere il documento che Paolo Foroni presenterà in Sala del Tricolore. Sarà inoltre possibile sottoscrivere dalle 21 la proposta lunedì 10 ottobre all’assemblea pubblica al Circolo Arci Gardenia organizzata da Coalizione Civica. I consiglieri De Lucia e Aguzzoli hanno infatti apprezzato l’attivismo e proposte di Paolo Foroni sulla mobilità elettrica e sottoscriveranno tutte le firme a sostegno della proposta civica.