In manette un tunisino di 32 anni clandestino che spintonato con violenza la cassiera dopo aver rubato 140 euro dalla cassa
REGGIO EMILIA – Furto sfocia in rapina in un negozio di elettrodomestici del Meridiana. Un tunisino di 32 anni clandestino, con precedenti penali e di polizia per reati contro il patrimonio, ieri pomeriggio, poco prima delle 17, si è avvicinato alla cassa d’appoggio del negozio, posta di fronte a quella principale e in quel momento non abilitata, sottraendo delle banconote.
La cassiera lo ha visto e il magrebino ha tentato di fuggire, mentre la donna ha cercato di trattenerlo per un braccio e ha chiesto aiuto urlando. L’uomo, cercando di divincolarsi, ha spinto con violenza la donna che ha rischiato di cadere a terra ed riuscito a rubare 140 euro. L’addetto alla sicurezza, richiamato dalle grida della dipendente, è arrivato e ha iniziato ad inseguire il ladro, mentre, nel frattempo, è stata chiamata la polizia.
Giunti sul posto, gli agenti della Squadra Volante hanno rintracciato il tunisino che era entrato in un seminterrato di un fabbricato in via Brigata Reggio 28, chiudendosi in un ripostiglio privo di altre vie d’uscita dove è stato bloccato. Gli agenti lo hanno perquisito e gli hanno trovato, nella tasca del giubbotto, i 140 euro rubati in precedenza. L’arrestato ora è a disposizione dell’autorità giudiziaria per l’udienza per direttissima.