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Cronaca
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Risto-bar abusivo in piazza Secchi, i vigili stroncano il business

8 agosto 2018 | 13:50
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Risto-bar abusivo in piazza Secchi, i vigili stroncano il business

Sanzione di 5mila euro per la vendita abusiva di cibi e bevande: sequestrai gli alcolici e i superalcolici, tra cui whisky, gin aromatizzato con pezzi di frutta e amari

REGGIO EMILIA – Vendeva pasti pronti e bevande, compresi superalcolici, senza avere alcun permesso o autorizzazione in piazza Domenica Secchi: per questo una cittadina di origini ghanesi di 32 anni è stata fermata nella serata di ieri, martedì 7 agosto, e multata dagli agenti della Polizia municipale di Reggio Emilia.

La donna aveva messo in piedi una vera e propria rosticceria ambulante, con tanto di servizio per accompagnare i pasti con bicchieri di superalcolici, birre o acqua fresca, a seconda delle richieste dei clienti. Un business completamente illegale, in barba al rispetto delle più elementari regole igienico sanitarie e fiscali, e al divieto di vendita di alcoolici in quella zona.

A segnalare l’attività della venditrice abusiva erano stati alcuni cittadini residenti in zona che, all’ora di cena, avevano più volte notato un continuo andirivieni di persone nei pressi di una panchina, dove la donna si appoggiava attorniata da diverse borse. A fronte di queste segnalazioni, nella serata di ieri alcuni agenti in borghese si sono appostati nei dintorni di piazza Domenica Secchi e hanno atteso l’arrivo della donna che, una volta accomodatasi sulla solita panchina, ha iniziato a servire ai numerosi clienti accorsi sacchetti di pollo, accompagnati da alcune salse e corredati da un bicchiere di un superalcolico a scelta tra quelli che teneva all’interno di una borsa termica.

La donna si era addirittura attrezzata per fornire birra o acqua fresca agli avventori, predisponendo un frigobar da campeggio, all’interno del quale stoccare le bevande, in un’automobile parcheggiata in via Vecchi.

Fermata dagli agenti, la donna è risultata essere in possesso di regolare permesso di soggiorno ma sprovvista di alcun titolo che giustificasse la sua attività: dopo essere stata portata al Comando di via Brigata Reggio, all’improvvisata venditrice è stata comminata una sanzione di 5mila euro per la vendita abusiva di cibi e bevande: gli alcolici e i superalcolici da lei detenuti , tra cui whisky, gin aromatizzato con pezzi di frutta e amari di varie marche e prodotti alimentari, sono invece stati sequestrati