Serie A TIM: tutte le novità della stagione sportiva 2018/2019

REGGIO EMILIA – La Serie A Tim 2018-19 partirà il 19 agosto 2018 e terminerà il 26 maggio 2019. Da ormai sette anni la Juventus è la detentrice del titolo, e punterà senz’altro a ripetersi anche nella nuova stagione. Benevento, Verona e Crotone sono retrocesse in Serie B, mentre Empoli, Parma e Frosinone ritornano nella massima divisione calcistica Italia. In particolare, il Parma rincasa in Serie A dopo una lunga assenza, a causa dei problemi finanziari di fine 2003: lo scandalo Parmalat ha causato il crollo della società madre e ha portato il club ad operare in amministrazione controllata fino a gennaio 2007. Successivamente, come riportato su www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A, la società è stata dichiarata fallita nel 2015 e rifondata in Serie D; con il record di tre promozioni consecutive, la gloriosa società si ripresenta in Serie A nel 2018.

Quest’anno la Serie A scenderà in campo anche durante le festività: è stato infatti riconfermato il boxing day natalizio, in pieno stile Premier League, che prevede tre turni fissati per sabato 22, mercoledì 26 e sabato 29 dicembre. Le soste programmate per il 9 settembre, 14 ottobre, 18 novembre e 24 marzo 2019 si sono rese necessarie a causa degli impegni della Nazionale italiana; il 6 e 13 gennaio 2019, invece, vi sarà la pausa invernale. È inoltre importante sottolineare il fatto che le partite serali si giocheranno alle ore 20:30, e non più alle 20:45.

Un calciomercato tutto nuovo
La Serie A 2018-19 sarà su modello Premier League. Dopo aver dato l’OK al Boxing Day, la Lega della massima divisione calcistica italiana rivoluziona anche il calciomercato: la sessione estiva chiuderà il 18 agosto, 24 ore prima dell’inizio del torneo, mentre quella invernale terminerà il 19 gennaio. Una scelta assolutamente condivisibile, poiché in questo modo gli allenatori potranno lavorare assieme ai nuovi giocatori sin dalla prima giornata di campionato. Cambia anche la Supercoppa Italiana, che come indicato su www.sportmediaset.mediaset.it/calcio quest’anno si terrà in Arabia Saudita, così da permettere a Juventus e Milan di incassare 7 milioni di euro, dei quali il 10% (700 mila euro) andrà nelle casse Lega Serie A. In principio la partita era stata fissata per il 12 agosto, per poi essere posticipata a gennaio 2019.

La Supercoppa italiana fu inaugurata nel 1988, e 18 delle prime 21 edizioni furono disputate in casa dei vincitori della Serie A; ovviamente vi sono alcune eccezioni: nel 1993 e nel 2003, la competizione si svolse nelle città statunitensi di Washington DC e East Rutherford, mentre nel 2002 la partita si è tenuta a Tripoli, in Libia. A partire dal 2009, la gara è stata disputata quasi esclusivamente fuori dall’Italia, probabilmente per motivi di marketing. Questa partita vede normalmente protagoniste le squadre vincitrici, rispettivamente, di Serie A e Coppa Italia; qualora, nella precedente stagione, entrambe le competizioni siano state vinte dal medesimo team, la Supercoppa viene disputata tra la vincitrice della Serie A e dalla seconda classificata in Coppa Italia. Juventus e Milan detengono il record di vittorie, quindi è possibile che anche quest’anno il trofeo tornerà a Milano o a Torino.

Chi vincerà la Serie A 2018-19?
La principale candidata alla vittoria finale è la Juventus, come ribadito anche da Betway che già lo scorso anno diede come scontato il suo trionfo in campionato; a testimonianza di ciò, secondo le quote presenti sul sitosports.betway.it/it/sports/, al 10 luglio, i bianconeri sono favoriti 1.60; ciò dipende ovviamente dalle variazioni del calciomercato o vari infortuni dell’ultimo minuto. La Juventus cercherà dunque di ripetersi per l’ottavo anno consecutivo, e non potrebbe essere altrimenti vista la qualità della rosa, tra le più complete e forti nel panorama calcistico internazionale. Lo scorso 16 febbraio 2018, per celebrare il settimo scudetto consecutivo, Netflix ha rilasciato i primi tre episodi di una serie documentario chiamata First Team: Juventus. Questa serie TV racconta tutta la stagione, includendo al contempo i commenti dei giocatori sia dentro che fuori dal campo. Inoltre, per rafforzare il suo marchio in Italia e nel mondo, anche Nike potrebbe chiudere un accordo di sponsorizzazione con la squadra piemontese.

Novità anche per la Coppa Italia
La Coppa Italia, ufficialmente conosciuta come TIM Cup per motivi di sponsorizzazione, è un competizione annuale alla quale partecipano 78 squadre. La prima edizione si tenne nel 1922 e fu vinta da Vado, società calcistica italiana con sede a Vado Ligure. La competizione fu riproposta per la stagione 1926-27, ma venne annullata ai sedicesimi di finale; a partire dalla stagione 1935-36 è stata organizzata a cadenza annuale. Gli eventi della seconda guerra mondiale interruppero il torneo dopo la stagione 1942-43, per poi essere finalmente proposto ininterrottamente nel 1958.
Per stagione 2018-19 sono state apportate alcune modifiche al format di questo interessante torneo. Quando entreranno in scena le squadre di Serie A, non si giocherà sul campo della squadra con il punteggio più altro in classifica, bensì vi sarà un sorteggio. La squadra vincente, come per le precedenti edizioni, si qualificherà direttamente in Champions League, a prescindere dalla sua posizione in classifica alla fine della stagione.

Occhi puntati sul Milan
L’AC Milan, uno dei club di maggior successo del calcio europeo, è prossimo ad essere rilevato dalla Elliott Management, poiché l’attuale proprietario Li Yonghong non è riuscito a rimborsare il prestito percepito dallo stesso fondo Elliott.

L’imprenditore cinese acquistò il club lo scorso anno da Silvio Berlusconi per 740 milioni di euro. Per finanziare l’acquisizione, Mr. Li richiese prestiti ad alto interesse per oltre 300 milioni di euro a Elliott Management, un fondo monetario fondato dal miliardario Paul Singer, che però vorrebbe rivendere la società se l’acquisizione andasse in porto. Il mese scorso, il Milan è stato valutato circa 520 milioni di euro, ma nelle ultime settimane tale valutazione è crollata, data l’esclusione dalla Europa League per violazione delle regole del fair play finanziario (FFP). A maggio, la camera giudicante della UEFA ha emesso la sentenza poiché la dirigenza rossonera ha omesso di fornire prove sufficienti circa la propria stabilità finanziaria, anche visti i numerosi debiti contratti da proprietario Li Yonghong. Dopo un’estate amara per tutti gli appassionati del calcio, a causa dell’assenza della nazionale italiana dai Mondiali in Russia, la Serie A 2018/2019 saprà sicuramente regalare tantissime emozioni.