Detenuto dà fuoco a una cella e inneggia all’Isis

17 giugno 2018 | 13:03
Share0
Detenuto dà fuoco a una cella e inneggia all’Isis

Un magrebino che ha minacciato gli agenti con una lametta dopo un litigio con un altro carcerato

REGGIO EMILIA – Dà fuoco alla cella, inneggia all’Isis e minaccia gli agenti del carcere di Reggio Emilia con una lametta. Protagonista della vicenda, accaduta ieri sera nel penitenziario, un detenuto di origine magrebina. A darne notizia, in una nota, sono Giovanni Battista Durante e Francesco Campobasso segretario generale aggiunto e segretario nazionale del Sappe.

Nel dettaglio, prima di appiccare le fiamme alla sua cella, provocando un incendio contenuto dall’intervento della Polizia Penitenziaria, l’uomo ha litigato con un altro detenuto. Poi, acceso il rogo ha inneggiato all’Isis e brandendo una lametta ha minacciato gli agenti riusciti comunque a intervenire: messo in salvo il detenuto, hanno domato l’incendio e messo in sicurezza anche il resto dei carcerati presenti nella struttura.

A Reggio Emilia, lamentano Durante e Campobasso, “si registra una forte carenza di personale, poiché sono previste 240 unità ma ne sono amministrate solo 182, con un saldo in negativo di 82 unità”.