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Governo, Conte in bilico: tempi più lunghi

22 maggio 2018 | 16:33
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Governo, Conte in bilico: tempi più lunghi

Le perplessità sulla figura del premier indicato da M5s e Lega fanno sì che il Quirinale consideri la strada verso l’incarico ancora lunga

REGGIO EMILIA – Dopo le polemiche sul curriculum di Giuseppe Conte, il candidato a Palazzo Chigi del possibile governo giallo-verde, e il vertice in un luogo segreto tra Di Maio, Salvini e forse anche Conte (ma la Lega nega la presenza dell’avvocato privatista), il percorso verso l’incarico sembra avere una battuta d’arresto. Potrebbe non essere domani, infatti, il giorno in cui Mattarella conferirà il mandato.

Su Conte il capo dello Stato non ha preso alcuna posizione e la figura del professore foggiano è al vaglio scrupoloso del Quirinale. Ma, anche alla luce delle polemiche sulla sua carriera universitaria e sull’atteggiamento assunto sul caso Stamina, la riflessione del Quirinale potrebbe durare almeno 24 ore in più del previsto.

Nuovo incontro tra Matteo Salvini e Luigi Di Maio
“Clima sereno e costruttivo. Si va avanti, al centro della discussione gli ultimi dettagli in attesa della convocazione del presidente Mattarella”, spiega l’ufficio stampa della Lega a conclusione del faccia a faccia ‘che si è svolto a pranzo in una mensa del centro di Roma, è durato circa un’ora e mezzo”. La composizione della squadra di governo è stata al centro dell’incontro tra i due leader. Sotto esame il nome di Paolo Savona, designato all’economia, al momento confermato.

In mattinata si è svolto un nuovo giro di colloqui per il capo dello Stato in vista della formazione del governo. Il presidente della Camera, Roberto Fico, è stato ricevuto dal capo dello Stato Sergio Mattarella per un colloquio di circa mezz’ora. Alle 12 è arrivata la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati. Ieri il presidente ha ricevuto le delegazioni di Lega ed M5s.

Ieri M5s e Lega hanno indicato come premier ‘politico’ al capo dello Stato il nome di Giuseppe Conte. Dubbi sul curriculum del professore sono stati posti dal Nyt che ha citato un portavoce della New York University che ha detto che il suo nome non risulterebbe nei suoi archivi.

Intanto da più parti in Europa arriva l’avvertimento a rispettare i vincoli di bilancio. “Proseguono le invasioni di campo. Dopo francesi e tedeschi, oggi è il turno del ministro degli Esteri del Lussemburgo Jean Asselborn: “Spero che Mattarella non permetta al nuovo governo italiano di distruggere tutto il lavoro fatto negli ultimi anni in Europa”. Confermo: all’estero stiano sereni, agli italiani ci pensiamo noi”, ha scritto Matteo Salvini su Facebook.