Seta, la Cisl sciopera e attacca la Cgil: “Nessun risultato raggiunto”

23 marzo 2018 | 16:26
Share0
Seta, la Cisl sciopera e attacca la Cgil: “Nessun risultato raggiunto”

Domani incrocia le braccia insieme a Uil, Ugl e Faisa Cisal. A Reggio possibili astensioni dal lavoro, sia in citta’ che in provincia, si potranno verificare dalle 9 alle 13 e dalle 15.30 fino al termine del servizio

REGGIO EMILIA – Prosegue lo scontro al calor bianco tra i sindacati in Seta. Alla Filt-Cgil, unica sigla rimasta al tavolo della trattativa con la dirigenza dell’azienda di tpl di Modena, Reggio e Piacenza per l’armonizzazione dei contratti nei tre bacini, replica infatti oggi la Cisl Emilia centrale, che insieme a Uil e Ugl e Faisa Cisal sara’ di nuovo in sciopero domani. In particolare la Filt ha espresso aspre critiche sulla linea dura tenuta dagli altri sindacati, definendola immotivata e incomprensibile.

Per la Cisl e’ invece la Cgil ad essere “immatura” perche’ “dopo un breve percorso unitario, e’ corsa al capezzale dell’azienda e del suo direttore, che la sta ricambiando con degli irrisori contentini che strumentalizza come ‘grandi risultati raggiunti’ senza mai confrontarsi in assemblea con i lavoratori”. Quanto alle motivazioni della protesta in atto, viene precisato dalla Cisl, si basano “sulla denuncia a Seta di quasi 30 punti di violazioni contrattuali nazionali ed aziendali”.

Il sindacato passa poi a “smontare”, uno per uno gli esiti del confronto rivendicati dalla Filt. A cominciare dal fatto che la trattativa per rendere uguali i contratti sarebbe tuttora in corso, mentre alla Cisl risulta che “e’ stato sottoscritto solo un accordo sul premio di risultato 2017 peggiorativo rispetto a quello del 2016 e ‘verbali di incontro’ tutti da sottoporre all’approvazione dei lavoratori tramite referendum”. Sui miglioramenti contrattuali dei neoassunti poi, viene evidenziato: “Non ci risulta che gli ultimi assunti, abbiano avuto il riconoscimento degli accordi di secondo livello. Senza questo in Seta ci sara’ un doppio regime salariale, sempre peggiorativo per i nuovi assunti”.

Quanto invece ai 20 nuovi autisti assunti, “che l’azienda fosse obbligata ad aprire un bando di selezione per il personale viaggiante, venne comunicato dall’azienda stessa alla vigilia del primo sciopero unitario in Seta, anche perche’, fino a prova contraria, gli autobus per girare hanno bisogno di autisti”, sottolinea la Cisl. Infine la Cgil non ha alcun merito per il rimborso di 258 euro per gli abbonamenti dei bus ai familiari degli autisti, perche’ “e’ una misura prevista dalla Legge finanziaria 2017”.

Insomma, dice la Cisl Emilia centrale, “la nostra lotta continua per dare migliori condizioni di lavoro ai dipendenti Seta e per offrire ai cittadini una qualita’ del servizio migliore. I lavoratori aderendo allo sciopero di sabato daranno una risposta concreta a chi cerca di difendere posizioni indifendibili”.

Intanto domani nel bacino di Modena, Carpi e Sassuolo i servizi urbano ed extraurbano saranno garantiti solo dalle 6.30 alle 8.30 e dalle 12 alle 16. A Reggio Emilia possibili astensioni dal lavoro, sia in citta’ che in provincia, si potranno verificare dalle 9 alle 13 e dalle 15.30 fino al termine del servizio. A Piacenza si sciopera da inizio servizio alle 12 e dalle 15 fino al termine del servizio nelle corse urbane. Astensioni previste dalle 8.30 alle 12 e dalle 15 fino al termine del servizio per le tratte extraurbane. Gli utenti possono tenersi aggiornati sul sito www.setaweb.it o chiamando il numero 840 000 216.