La Reggiana batte il Renate con due rigori: 2-1

4 febbraio 2018 | 07:59
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La Reggiana batte il Renate con due rigori: 2-1

Le trasformazioni dei due penalty dagli undici metri per mano di Cesarini e Altinier spingono i granata ai piani alti della classifica

REGGIO EMILIA – Le trasformazioni dei due penalty dagli undici metri per mano di Cesarini e Altinier spingono la Reggiana verso sogni di gloria. Nonostante il brivido accorso nei minuti conclusivi del match gli uomini di Eberini reggono la corazzata Renate.

Primo Tempo
Ancor prima del fischio d’inizio del match, i componenti di entrambe le formazioni, si raccolgono in un abbraccio nel cuore del centrocampo a ricordare la recente scomparsa di Azeglio Vicini (commissario che ha guidato la Nazionale Italiana alla conquista del bronzo nelle magiche notti del Mondiale 1990). La formazione granata si rende pericolosa già dal primo minuto con Riverola che, sull’assist preciso da parte del compagno Panizzi, spara alto sopra la traversa.

Al settimo minuto, il numero dieci di casa granata, sfonda per vie centrali la retroguardia avversaria tant’è che a Di Gennaro non rimane altro che stoppare la sfera con il palmo della mano. Il direttore di gara Paterna, senza alcuna esitazione, indica il dischetto sul quale si presenta lo stesso “Mago”, esito finale: sfera da una parte, portiere dall’altra. Il popolo di Reggio Emilia va in visibilio. Intanto, in curva sud, le Teste Quadre mettono in mostra uno striscione che riporta le parole “Bentornato Mirabello” a testimonianza del fatto che la società granata si sia rimpossessata della gestione del proprio storico tempio. In fase di chiusura di sipario sul primo atto Carlini, al termine di una serpentina, scaglia una velenosa conclusione respinta prodigiosamente dall’estremo difensore lombardo.

Secondo tempo
Neanche il tempo di riaccomodarsi in poltrona che, alla Reggiana, viene concesso il secondo penalty dagli undici metri a fronte di un’ulteriore ingenuità commessa da Di Gennaro reo di aver trattenuto per la casacca Bovo. Ad incaricarsi della battuta è Altinier il quale, con un tocco alla Michelangelo, bissa il risultato. La compagine ospite non si dà per vinta e, al ventesimo, Teso non inquadra la porta a fronte dell’uscita a farfalle da parte di Facchin. Sei minuti dopo ad accorciare le distanze provvede de Luca servito al bacio da Gomez. Sullo scorrere dei titoli di coda Panizzi porge in dono una punizione al Renate, sugli sviluppi della stessa si genera una mischia in piena area di rigore granata ma, a salvare la patria, provvede Facchin. Tre punti che spingono la Magica Regia verso sogni di gloria.

Il tabellino

REGGIANA – RENATE: 2 – 1

Marcatori: 7’ pt. Cesarini (su calcio di rigore), 10’ st. Altinier (dagli undici metri), 26’ st. De Luca.

Reggiana (4-3-3): Facchin; Panizzi, Crocchianti, Spanò, Ghiringhelli; Carlini (dal 23’ st. Vignali), Genevier, Bovo; Cesarini, Altinier (dal 23’ st. Cianci), Riverola (dal 21’ st. Cattaneo). A disposizione: Narduzzo, Bastrini, Bobb, Lombardo, Manfrin, Rocco, Rosso, Sorzi, Zaccariello. Allenatore: Eberini.

Renate (4-3-3): Di Gregorio; Vannucci, Teso, Di Gennaro, Anghileri (dal 43’ st. Mattioli); Fietta (dal 15’ st. Scaccabarozzi), Pavan, Simonetti (dal 40’ st. De Micheli); Piscopo (dal 16’ st. Palma), De Luca, Ungaro (dal 1’ st. Gomez). A disposizione: Cincilla, Finocchio, Malgrati, Savi. Allenatore: Cevoli.

Arbitro: Daniele Paterna sez. di Teramo (Assistenti: Graziano Vitaloni e Enrico Montanari entrambi della sez. di Ancona).

Note: Ammoniti: All’ 8’ st. Di Gennaro, al 27’ st. Scaccabarozzi. Recupero: 1′ pt. – 4′ st. Angoli 3 – 11. Circa 6.000 i presenti sugli spalti del Mapei Stadium.