Casalgrande, la Lega: “No alla moschea”. Il sindaco: “Polverone preelettorale”

29 gennaio 2018 | 17:49
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Casalgrande, la Lega: “No alla moschea”. Il sindaco: “Polverone preelettorale”
Casalgrande, la Lega: “No alla moschea”. Il sindaco: “Polverone preelettorale”
Casalgrande, la Lega: “No alla moschea”. Il sindaco: “Polverone preelettorale”

Un’associazione islamica ha acquistato l’area dell’ex mattatoio a Veggia. Il Carroccio avvia una raccolta di firme fra i cittadini. Vaccari: “Vogliono solo farci un circolo ricreativo”

CASALGRANDE (Reggio Emilia) – Lega Nord in subbuglio in seguito alle notizie che prevederebbero la costruzione di una moschea (ma sarebbe meglio parlare di centro culturale islamico o associazione culturale, ndr) nella frazione casalgrandese di Veggia. Scrivono: “Che la comunità islamica di Sassuolo se la fosse aggiudicata all’asta era già noto, ma meno noto è il destino di un’area, quella dell’ex mattatoio (foto), di oltre 2mila metri quadrati”.

In futuro la comunità islamica potrebbe realizzarvi, a quanto pare, un’associazione ricreativa, o un centro culturale. Spesso accade che i musulmani aprano un luogo di questo tipo e poi lo trasformino in un posto di preghiera. Sicuramente non vi potrà sorgere una moschea in quell’area, perché le regole urbanistiche non lo consentono. Tuttavia, mentre per aprire un’associazione non ci dovrebbero essere grossi problemi, bisogna premettere che invece, per installarvi un centro culturale islamico, il percorso non è semplice e sono necessarie tutte una serie di autorizzazioni comunali e di incontri. Per ora, comunque, la comunità islamica al Comune non ha chiesto nulla e non ha intrapreso nessun percorso. Fra l’altro ristrutturare l’ex mattatoio richiede un investimento ingente che non sarà facile reperire.

Ma torniamo alle preoccupazioni leghiste. “Viste le mancate risposte del sindaco Vaccari sul tema, i militanti della Lega locale Davide Beltrami e Giovanni Corrado hanno raccolto i pareri dei cittadini a riguardo – ha spiegato il segretario provinciale Roberto Monti –. Gli abitanti sono completamente contrari all’idea di ospitare una moschea e hanno già avviato una raccolta firme che presto presenteranno in Comune. Intanto gli stessi ci hanno chiesto di aiutarli: il sindaco Vaccari latita, non dà risposte e non riceve i cittadini che gli chiedono un colloquio, come è stato dichiarato da una ragazza che tempo fa ha chiesto un appuntamento ma non è mai stata ricevuta”.

Secondo quanto scrive il Carroccio mercoledì scorso la comunità islamica di Sassuolo, che conta un nutrito numero di tesserati, ha illustrato il progetto. “Gli abitanti chiedono spiegazioni, ma soprattutto chiedono i controlli adeguati sull’area e sui lavori, – ha commentato Monti – Vaccari tenta di smorzare i toni, accusando i cittadini che chiedono spiegazioni di creare inutili allarmismi, ma intanto lui non si fa trovare, al contrario della Lega e di tutti i suoi militanti che sono sempre in mezzo alle persone”.

Vaccari: “Un polverone preelettorale”
Il sindaco Vaccari, raggiunto da Reggio Sera, ha replicato: “Non mi stupisce il comunicato della Lega, che fa seguito a quello di Forza Italia, visto che la bufala è stata messa in circolazione da un simpatizzante di Forza Nuova, in esclusiva funzione preelettorale, per creare un polverone. Di vero, in tutto questo, c’è che un’associazione islamica ha acquistato un lotto di terreno dove intende realizzare una sorta di circolo ricreativo e non un luogo di culto. Un centro culturale islamico? Deve prima essere concordato con il Comune. Ma devo anche dire che, al momento, non esiste nessun progetto e nessuna istanza. Nel caso è evidente che noi porremmo seri paletti sulle attività in quel luogo. Fra l’altro questa associazione ha già un luogo di culto regolare a un chilometro da lì, in via Cavour, a Sassuolo e non credo che abbiano bisogno di un altro luogo di preghiera a così poca distanza”.