Scenari geopolitici mondiali, quattro incontri a più voci

23 novembre 2017 | 14:22
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Scenari geopolitici mondiali, quattro incontri a più voci

Promossi da Libera Università Popolare e Libera Università Crostolo in collaborazione con Limes e Boorea

REGGIO EMILIA – Lunedì a Palazzo Dossetti, sede di Unimore, parte il IV corso di Geopolitica su Cina, Africa, Medio Oriente nella nuova era multipolare promosso da Libera Università Crostolo/Luc, Libera Università Popolare/Lup in collaborazione con Limes e Boorea.

Il nuovo ciclo di incontri di geopolitica affronterà i fattori di instabilità politica, gli enormi squilibri mondiali e la tendenziale anarchia che domina oggi le relazioni internazionali, dove entrano in gioco elementi di estrema variabilità che rendono lo scenario mondiale sempre più complesso e aggrovigliato, e tale da apparire spesso “indecifrabile” al senso comune e non solo.

Saranno tante, e di assoluto prestigio, competenza ed esperienza, le voci a confronto che nei tre incontri e nella tavola rotonda finale ci daranno alcune chiavi per “decifrare”, per quanto possibile, le linee politico-economiche di alleanza o conflitto presenti in questo mutevole e multipolare scenario internazionale.

In particolare verranno analizzate le relazioni fra Cina, Europa e America e il processo di ridefinizione degli equilibri di potenza tra i tre grandi poli economico-politico-militari del globo dopo l’elezione di Trump; la sfida economica ma anche religiosa e culturale fra Iran e Arabia Saudita, che sta sovvertendo la regione, ponendo una seria ipoteca sulle chances di stabilizzazione del Medio Oriente; l’analisi degli enormi cambiamenti economici, demografici, sociali e culturali in corso in Africa e di un fenomeno migratorio di portata epocale.

Questi alcuni degli argomenti che saranno affrontati negli incontri e nella tavola rotonda conclusiva a cui parteciperanno Lucio Caracciolo, Alberto Bradanini, Fabio Mini, che tenteranno anche di analizzare la collocazione attuale dell’Europa oscillante tra rilevanza e marginalità internazionale.

Oltre ai già citati Lucio Caracciolo (direttore di “Limes”-Rivista italiana di geopolitica), Alberto Bradanini (già ambasciatore in Iran e Cina e Presidente del Centro Studi sulla Cina contemporanea), Fabio Mini (Generale di Corpo d’Armata, già Capo di Stato Maggiore del Comando Nato Sud Europa), parteciperanno agli incontri Dario Fabbri e Fabrizio Maronta (giornalisti di “ Limes” -Rivista italiana di geopolitica), Nicola Pedde (Direttore dell’ Institute of Global Studies di Roma e della rivista “Geopolitics of the Middle East”); Andrea Lari (Direttore dell’agenzia Integritas International Advisors di Londra); Nicoletta Pirozzi (Ricercatrice presso l’Istituto Affari internazionali di Roma, che cura in particolare le relaziono UE-Africa).

Calendario appuntamenti e iscrizioni