La Reggiana vince anche a Bassano: 0-1

26 novembre 2017 | 17:58
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La Reggiana vince anche a Bassano: 0-1

Una vittoria da play-off, con gol di Riverola su calcio di punizione, macchiata da un importante infortunio a Napoli

REGGIO EMILIA – Una sola squadra in campo allo stadio “Mercante”: la Reggiana. Spiccano la perla balistica di Riverola e l’eleganza di mago Cesarini. L’unico neo: l’infortunio importante al ginocchio sinistro accorso a Aiman Napoli. La Reggiana, vestita di elmetto e corazza, espugna per la prima volta lo stadio “Rino Mercante” di Bassano del Grappa e agguanta la zona calda (play-off) nonostante l’assenza dei propri supporters bloccati, tra le mura domestiche, per scontare il faccia a faccia poco amichevole verificatosi recentemente in un autogrill al cospetto dei cugini/rivali del Parma.

Primo tempo
Sessanta secondi di gioco quanto basta ad Altinier per far tremare le gambe alla formazione veneta con un impetuoso colpo di testa che svanisce sul fondo. Provano in sequenza Cianci e Bovo la conclusione a rete, ma a entrambi il colpo vincente non riesce. La Reggiana continua il proprio assedio e, sullo scoccare dei dieci minuti, Altinier in spaccata arriva in ritardo all’appuntamento con il suggerimento impeccabile nato dal piede magico di Cesarini. Al ventesimo Salvi, ingenuamente, abbatte il metronomo granata al limite dell’area di rigore. L’arbitro, senza esitazione, assegna il calcio di punizione.

Sulla sfera si presenta Martì Riverola che mette in mostra tutta la classe blaugrana andando a togliere la ragnatela all’incrocio dei pali. Al “Mercante” cambia il parziale: Bassano 0 – Reggiana 1. Trascorrono sei minuti e il numero 10 granata si inventa un pallonetto che sbatte conto la traversa, la sfera carambola sulla testa di Altinier che, come un falco, colpisce a rete, ma il goal viene annullato in quanto pescato in offside dall’assistente di linea. Cesarini è scatenato e la sua qualità tecnica la si denota nel momento in cui la rabona che sfodera soffia sul legno. In questa prima frazione di gara la Reggiana ubriaca il Bassano.

Secondo tempo
Fabbro svincolatosi dalla stretta marcatura di Spanò prova ad andare a bersaglio, ma dinanzi a sé si erge la muraglia cinese, nella fattispecie Narduzzo. Il capo cordata Magi effettua una girandola di sostituzioni volto a risvegliare i propri uomini. Esito finale: tentativo fallito. Al trentaduesimo Carlini, entrato in maniera scomposta su Bianchi, si vede sventolare in faccia dal direttore d’orchestra il cartellino rosso. Dieci minuti dopo Napoli, subentrato a Cianci, stacca di testa; nel ricadere il ginocchio sinistro cede e l’urlo di dolore gela la Reggiana. Una vittoria da play-off macchiata da un importante infortunio.

Il tabellino

BASSANO – REGGIANA: 0 – 1

Marcatori: 20’ pt. Riverola (R).

BASSANO (3-5-2): Grandi; Bizzotto, Pasini, Bonetto (dal 36’ st. Giordani); Karkalis (dal 16’ st. Venitucci), Minesso, Bianchi, Salvi (dal 11’ st. Proia), Andreoni; Fabbro, Diop. A disposizione: Falcone, Piras, Barison, Ceccato, Laurenti, Stevanin, Tronco, Zarpellon. Allenatore: Magi.

REGGIANA (4-3-3): Narduzzo; Panizzi, Crocchianti, Spanò, Ghiringhelli; Carlini, Riverola, Bovo; Cesarini, Altinier (dal 34’ st. Bobb), Cianci (dal 18’ st. Napoli, dal 43’ st. Rocco). A disposizione: Facchin, Viola, De Santis, Galli, Genevier, Lombardo, Zaccariello. Allenatore: Eberini.

Arbitro: De Remigis sez. di Teramo (Assistenti: Miniutti sez. di Maniago, Basile Sez. di Chieti).

Note – Espulso: Carlini. Ammoniti: Cesarini, Karkalis, Fabbro, Proia, Bizzotto, Narduzzo. Angoli: 2 – 5. Recupero: 1’ pt. – 5’ st.